Santa Cesarea Terme è un piccolo gioiello nel cuore del Salento. Ha pochi abitanti, circa tremila, ed è una tappa immancabile per i turisti a caccia di un po’ di “vera Puglia”. Il borgo è a strapiombo sulle scogliere e si trova a non molti chilometri da centri di certo più noti come Otranto e Leuca. C’è tanto da vedere a Santa Cesarea Terme e di seguito poniamo evidenza sulle tappe da non poter assolutamente saltare.
Storia di Acaya: cosa vedere nell’antico borgo del Salento
Cosa vedere a Santa Cesarea Terme
La differenza tra viaggiatori e turisti è insita nel fatto che i primi amino andare alla scoperta di luoghi poco battuti dalla massa. Come detto, Santa Cesarea Terme offre uno scorcio di vera Puglia, con elementi storici da fare invidia. Il borgo è ricco di ville, come la vicina Santa Maria di Leuca, realizzate da famiglie nobili tra Ottocento e Novecento. Impossibile non lasciarsi ammaliare dallo splendore di Villa Sticchi, il cui stile moresco è ipnotico per geometrie e colori. Realizzata nel 1885 dall’ingegnere Giovanni Pasca, che seguì il gusto orientale del tempo, sfruttando però la pietra leccese per i decori, che esaltano l’intera facciata.
Il fascino dell’est ritorna all’esterno del Caffè Porta d’Oriente, la cui facciata vanta scritte in ebraico, a rappresentare una fase storica che rischia di sparire nella memoria generale. Questa facciata è stata così decorata a partire dal 1939, quando tanti rifugiati ebrei dall’Est Europa giunsero a Porto Cesareo, al fine di salvarsi dal nazismo. Qui trovarono un rifugio temporaneo, prima di raggiungere Israele. Come il nome suggerisce, poi, è possibile godere delle acque termali. Sono quattro le cavità naturali dalle quali sgorgano le terme, la cui temperatura si avvicina ai 30 gradi, i cui nomi sono: Gattulla, Fetida, Solgatara e Sulfurea.
Gli amanti delle lunghe passeggiate in natura possono inoltre raggiungere le torri costiere di Santa Cesarea Terme, che risalgono al XVI secolo. Erette per volere di Carlo V, avevano una funzione difensiva, consentendo di proteggere la costa dai tanti pericoli del mare. Sono in tutto quattro:
- Torre Santa Cesarea;
- Torre Miggiano;
- Torre Specchia di Guardia;
- Torre Minervino.
Siamo in Salento e non è possibile non citare dei luoghi dove andare al mare nei pressi di Santa Cesarea Terme. A poca distanza c’è la spiaggia dei 100 scalini, ovvero la Baia di Porto Miggiano, vero e proprio tesoro salentino, dalle acque cristalline e dal fondale molto ricco.
Santa Cesarea Terme cosa vedere e dove soggiornare
Santa Cesarea Terme: come arrivare
Generalmente si consiglia di raggiungere Santa Cesarea Terme sfruttando due arterie autostradali, la A16 e la A14, che conducono a Bari. Giunti qui, si potrà arrivare a Brindisi percorrendo un lungo tratto di superstrada, per poi proseguire verso Lecce. Poco prima del centro cittadino c’è uno svincolo con indicazioni verso Otranto e Maglie. È necessario proseguire, seguendo i cartelli per Maglie, trovando poi la strada diretta a Otranto e, seguendo il tratto costiero, si proseguirà a sud verso Santa Cesarea Terme.
Grotta della Poesia: in Salento la piscina naturale più famosa d’Italia
