Sono tante le prelibatezze con le quali viziamo i nostri clienti all’Augustus Resort. Non soltanto una magnifica struttura nella quale rilassarsi e ritrovarsi, tra il mare e la macchia mediterranea. Anche numerosi manicaretti preparati da chef eccellenti. Basti pensare al gran numero di dolci della tradizione pugliese proposti, come la torta psticciotto.
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Cos’è la torta pasticciotto
La torta pasticciotta è una variante golosa del celebre dolce pugliese, ovvero il pasticciotto. La particolarità risiede nella pasta frolla che, secondo la tradizione, viene realizzata con lo strutto al posto del burro.
Si ottiene così un guscio friabile che all’interno vanta un ripieno morbido, a base di crema pasticciera e amarene sciroppate. Un dolce semplice ma squisito, genuino e ideale per la colazione. Al di là di quella che è la farcitura classica, è possibile optare anche per una con crema di ricotta e gocce di cioccolato, ad esempio. Al tempo stesso si può sostituire l’aggiunta di amarene sciroppate con le ciliegie o altra frutta, a seconda del gusto.
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Torta psticciotto: ricetta e preparazione
Ecco gli ingredienti della torta pasticciotta:
- farina 00: 300 gr;
- zucchero: 110 gr;
- lievito istantaneo per dolci: la punta di un cucchiaino;
- sale: 1 pizzico;
- strutto: 150 gr;
- uova: 3;
- estratto di vaniglia: 1 cucchiaino;
- crema pasticciera: 350 gr;
- amarene sciroppate: quanto basta.
La prima cosa da fare è aggiungere farina, zucchero, uova e strutto all’interno di una planetaria. Si unisce al tutto, quindi, un pizzico di sale, un po’ di lievito e la vaniglia. Soltanto a questo punto si può impastare per bene.
L’impasto deve essere lavorato fino a quando non lo si rende compatto e, al tempo stesso, morbido. La pasta frolla deve essere avvolta nella pellicola trasparente, lasciandola riposare in frigorifero per 30 minuti. Il panetto andrà poi diviso in due, stendendo la prima sfoglia a uno spessore di circa 1 cm.
Si può quindi foderare una teglia da 22 cm di diametro, bucherellando il fondo con una forchetta, eliminando ciò che avanza della pasta. La crema pasticciera deve essere distribuita in modo uniforme, da fredda. Si possono poi aggiungere a piacere le amarene, a patto che siano state ben sgocciolate. Stendere allo stesso modo il secondo panetto, adagiandolo sulla crema, facendolo aderire bene ai bordi. Anche in questo caso l’eccesso di pasta deve essere eliminato. La superficie della torta va spennellata con un uovo, che è stato leggermente sbattuto. Prima di servire il dolce, però, lasciarlo riposare almeno 3 ore.