Caffè leccese: ricetta e storia della bevanda adorata dai pugliesi

In estate il caffè leccese è un appuntamento immancabile. Bevanda amatissima in tutta la regione, soprattutto in Salento, divenuta poi celebre a livello nazionale. Chiamato anche caffè al ghiaccio che, non tutti sanno, non è affatto un’invenzione pugliese. La storia affonda le radici in Spagna, avendo come antenato il caffè del tiempo di Valencia, dove ancora oggi è possibile gustarlo con una fetta di limone o d’arancia. Ciò che viene servito oggi in Puglia, però, non è l’esatta replica, affatto. Col tempo le cose sono cambiate e il caffè leccese ha sostituito l’aspro sapore del limone a quello dolce del latte di mandorla.

Ma dove è possibile bere il caffè leccese? Giunti a Lecce, non è possibile evitare di gustare il caffè con ghiaccio. I bar in cui recarsi per gustarne uno squisito sono svariati, a partire dall’istituzione maestro Luigi presso l’Avio Bar. Si può inoltre optare per la bellezza di Piazza Sant’Oronzo, sedendosi allo storico Bar Alvino, che si affaccia sull’Anfiteatro romano.

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Caffè leccese ricetta

La ricetta del caffè leccese è molto semplice ma è importante fare pratica per riuscire a perfezionarsi. Il tempo di preparazione è a dir poco ridotto, dal momento che difficilmente si impiegano più di cinque minuti. Gli ingredienti sono minimi e per due porzioni occorrono otto cubetti di ghiaccio, 80 ml di latte di mandorla (40 per bicchiere) e del caffè. Seguire la ricetta salentina vuol dire preparare il caffè con la moka, rigorosamente. Non provate a dire a un pugliese doc che generalmente usate quello ottenuto con cialde o macchine per l’espresso. In linea generale, però, in tanti ricorrono a questa opzione.

Una volta preparato, mettetelo da parte, dal momento che servirà freddo. Prendete due bicchieri e riempiteli con quattro cubetti di ghiaccio l’uno. Il freddo è un elemento che torna e così si consiglia di versare 40 ml di latte di mandorla fresco di frigo in ogni bicchiere. Soltanto a questo punto si potrà versare il caffè, facendo attenzione alla sua temperatura. Aiutandosi con un cucchiaino, si potrà poi mescolare il tutto attentamente. Una bevanda fresca, ideale per le giornate estive dal gran caldo. Per alcuni, però, il sapore dolce del latte di mandorla è eccessivo, il che porta svariati a optare per una versione modificata. Sempre meglio provare il gusto originale quando si è in Salento, ma a casa propria alcuni preferiscono optare per il ginseng.

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