Brioche all’Auagustus Resort: ricetta e preparazione

Sono tante le prelibatezze con le quali viziamo i nostri clienti all’Augustus Resort. Non soltanto una magnifica struttura nella quale rilassarsi e ritrovarsi, tra il mare e la macchia mediterranea. Anche numerosi manicaretti preparati da chef eccellenti. Basti pensare al gran numero di dolci della tradizione pugliese proposti, come le brioche.

Cartellate all’Auagustus Resort: ricetta e preparazione

Brioche salentina

Nel corso del periodo estivo è facile imbattesi in numerose proposte di squisite brioche. Dolci leccesi caratterizzati dal “tuppo”, ovvero una protuberanza in cima. Pasta lievitata soffice, deliziosa da assaporare anche senza alcun accompagnamento. Una brioche vuota è squisita ma i più golosi vi affiancano dell’ottimo gelato che, a contatto con il calore della pasta sfoglia, produce un effetto a dir poco invitante. La brioche salentina si realizza con una doppia lievitazione, il che assicura che resti molto soffice. La sua preparazione richiede molta cura e dedizione. Di seguito proponiamo la ricetta.

Fichi secchi mandorlati all’Auagustus Resort: ricetta e preparazione

Brioche salentina: ingredienti e ricetta

Ecco gli ingredienti per preparare una squisita brioche salentina fatta in casa:

  • farina di grano tenero 00: 1 kg;
  • uova medie: 4;
  • burro a temperatura ambiente: 200 gr;
  • acqua: 200 gr;
  • zucchero semolato: 100 gr;
  • lievito di birra: 50 gr;
  • sale: 20 gr;
  • uova per spennellare la brioche: 2;
  • scorsa d’arancia o limone (o fialetta di aroma di agrumi).

Per la preparazione occorre inserire tutti gli ingredienti secchi nella planetaria, insieme con acqua, burro ammorbidito e scorza d’arancia, limone o aroma. Azionando il macchinario, si incorporano poco a poco anche le uove. Ottenuto l’impasto, in grado di staccarsi dalle pareti, si potrà procedere a lasciarlo lievitare, fino a che non triplica il suo volume. Meglio coprire il tutto con un panno.

Si formano quindi delle palline di dimensioni differenti. Una più grande e una più piccola, che andrà a formare il tuppo. Si lasciano lievitare per altre tre ore, spennellando con il tuorlod ell’uomo. Si possono qiundi cuocere in forno a 180°C per 20 minuti. Come detto, le brioche salentine sono ottime anche da sole. Si può però procedere a scegliere il gusto di gelato che più piace. Basti ricordare che quello al limone esalta l’aroma naturale della pasta leccese, così come quello della scorza inserita. Squisita anche la combinazione con il gelato al pistacchio, guarnendo magari il tutto con granella di mandorle o di nocciole. E per una colazione da campioni? Aggiungere cioccolato caldo nel cuore della brioche, per iniziare al meglio la giornata.

Dita degli apostoli all’Auagustus Resort: ricetta e preparazione