Pranzo al sacco da chef: i servizi dell’Augustus Resort

Tra gli svariati servizi offerti dall’Augustus Resort, molto vedono come protagonista la nostra attrezzata e professionale cucina. Non solo manicaretti proposti all’interno della struttura, però, anche prelibatezze da portare all’esterno.

Su richiesta, infatti, i nostri esperti potranno preparare squisiti pranzi al sacco, così da prepararsi al meglio per le proprie visite in giro per il Salento, alla scoperta di bellezze e storia.

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Ricette veloci salentine

È possibile tanto affidarsi alle proposte dei nostri chef quanto richiedere specifiche tipologie di pranzi al sacco, in base anche ad allergie, intolleranze o semplici preferenze. Non è un problema, ad esempio, ottenere un pranzo al sacco fit.

A essere privilegiate, però, sono senza dubbio le ricette salentine. Se alcune di queste, parte integrante della tradizione gastronomica locale, sono alquanto ricche e forse non adatte per chi intende spostarsi in maniera leggera, altre sono particolarmente adatte alle ore trascorse in spiaggia, dinanzi allo splendido mare pugliese.

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Ricette salentine leggere

Partiamo subito con un piatto leggero, tipicamente consumato freddo. Si fa dorare l’aglio nell’olio extravergine d’oliva, rigorosamente, per poi aggiungere zucchine tagliata rondelle. Il tutto va fatto saltare per 4-5 minuti, per poi aggiungere i pomodorini ciliegini tagliati a metà. Sale quanto basta, un po’ di menta e cottura per altri cinque minuti con fiamma media. Se ci si aggiunge un po’ di pane è fantastico, ma per chi non può fare a meno della pasta, ecco che diventa un condimento ideale.

Le alternative sono però svariate. Qui ne proponiamo soltanto alcune ma i nostri chef vantano una lunga serie di ricette ideali per la stagione estiva e le avventure in giro per il territorio. Parliamo ad esempio delle frise, che definire tipiche è poco.

Dopo averle ammorbidite in acqua, si condiscono con olio extravergine d’oliva, sale, pomodoro e un po’ di basilico. Oggi la definiremmo la versione base, dal momento che in cucina si è soliti aggiungere altri condimenti, a seconda dei gusti, magari con salumi, formaggi, mozzarelle squisite o burrate.

Chi non ha invece paura alcuna di caldo e fatica, potrebbe richiedere una peperonata. Al suo interno abbiamo peperoni gialli e rossi, alcuni pomodori, della cipolla e una foglia di basilico. La cipolla va gettata in padella con dell’olio extravergine d’oliva, il tempo necessario per imbiondirla. Si aggiungono quindi i pomodori tagliati a pezzi grossi e il pomodoro, cuocendo tutto lentamente. Da consumare però una volta raffreddato, rigorosamente, come la tradizione salentina comanda.

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