Sagre, storia e la Grotta Verde: i tesori di Andrano

C’è sempre un nuovo luogo da scoprire in Salento, da girare in lungo e in largo per lasciarsi ammaliare. È il caso del borgo di Andrano, che si trova in provincia di Lecce. Vanta quasi 5mila abitanti e si affaccia sul litorale adriatico con la Marina di Andrano. Da scoprire, inoltre, anche la frazione Castiglione d’Otranto, ma andiamo con ordine.

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La storia di Andrano

In origine in quest’area trovava spazio un villaggio, in seguito distrutto dai Vandali nel V secolo. Il suo nome era Casale Cellino, in onore di Sant’Andrea Apostolo, protettore dei pescatori. Il dominio di varie famiglie si è avvicendato nel corso del tempo, ma nessuno ebbe un impatto pari a quello dei Saraceno, che governarono per circa 150 anni. Sul finire dell’Ottocento, infine, si raggiunse il massimo sviluppo, con Andrano costituito ufficialmente Comune. Ancora oggi il borgo tutela propria autenticità storica ed è affascinante scoprirne il percorso. I suoi abitanti sono riusciti a far evolvere questo luogo, un tempo nient’altro che un insieme di casette. È in seguito divenuto una masseria fortificata, nel rispetto degli schemi feudali, con il Castello Spinola – Caracciolo a fare da nucleo. Inizialmente a scopo militare, si è infine tramutato in residenza signorile nel corso del Seicento. Negli anni ’80 è stato poi acquistato dal Comune.
Cosa vedere ad Andrano

Immancabile una visita al già citati Castello Spinola – Caracciolo, che è di fatto l’apice in termini architettonici che Andrano abbia da offrire. Non mancano di certo edifici religiosi, come la Parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo, che è un tempio realizzato nel Settecento, con muratura esterna in conci levigati e interni sontuosi arricchiti da archi trionfali. Poco distante si erge la Chiesa dell’ex convento, ben nota per le ricche opere al suo interno, come l’affresco della Madonna col Bambino. Spazio poi alla Chiesa di San Domenico, quella di San Michele e soprattutto alla Cripta dello Spirito Santo. Questo è un santuario che raccoglie un’antica storia, a partire dall’anno Mille. Da ammirare, inoltre, Palazzo Bacile, che trova spazio nella piazza centrale del borgo, caratterizzato da otto arcate dal gran fascino. Avvicinandosi verso la costa, infine, da ammirare la Torre Porto di Ripa, che risale al XVI secolo ed è realizzata in pietra irregolare, tufo e pietra rossa.

Nei pressi della costa, che vanta un litorale alquanto frastagliato, attira turisti e locali la Grotta Verde, della quale si consiglia caldamente l’esplorazione. Ci si può arrivare soltanto a nuoto e all’interno l’acqua si illumina, ottenendo svariate tonalità. Un’esperienza da favola.

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Cosa fare ad Andrano

Si consiglia di visitare il Salento in estate per godere di atmosfere magiche. Parlando nello specifico di Andrano, però, ecco alcuni eventi da annotare in calendario. Sarebbe infatti il caso di far coincidere la propria visita con queste grandi feste, per vedere la cittadina esplodere di gioia e colori. Partiamo dal Carnevale, che vede sfilare carri allegorici e gruppi in maschera, per poi citare la Sagra de lu taraddu, che è un omaggio al tarallo d’orzo con pomodori fresco e peperoni fritti. Si svolge ogni anno durante il penultimo fine settimana di luglio. Un mese dopo esatto, invece, spazio alla Sagra dell’arte culinaria salentina. Il 3 agosto si svolge poi la Sagra della pitta culle ulie, che consente di gustare le squisite focaccine alle olive locali. L’elenco di eventi è però particolarmente ampio, dalla Festa patronale alla Fiera di Santa Maddalena.

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