In provincia di Lecce sorge il comune di Alliste, piccolo ma dalla storia ricca e sorprendente. Partiamo dal nome, che deriva dalla parola “ali”, quelle dell’arcangelo Gabriele, precisamente. La leggenda infatti vuole che proprio la figura biblica salvò la popolazione locare dalla minaccia dei pirati nel XI secolo. I cittadini in fuga dalla vicina Felline, che oggi è una ben nota frazione del paese, fondarono un casale e lo chiamarono Allisti, optando per delle ali di cherubino a sostegno di una “A” come stemma cittadino.
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Cosa vedere ad Alliste
Il nucleo originario del paese venne denominato Terra. Gli abitanti decisero di proteggerlo con una cinta muraria, ma la crescita della popolazione costrinse a spostarsi all’esterno delle mura, generando il cosiddetto Borgo, caratterizzato dalle volte a stelle o a botte. Tra gli edifici da ammirare c’è di certo la chiesa di San Quintino, che volge lo sguardo sulla piazza omonima. Risale al Quattrocento ma lo stile barocco è frutto di un rimaneggiamento di quattro secoli dopo. All’interno vi sono le cinque tele di Giovanni Battista Lama, che mostrano la vita del santo.
Tra i palazzi di maggior valore vi sono Venneri, Maggio, Macagnino e De Tommasi. Si consiglia però caldamente di lasciarsi rapire dalla natura circostante, considerando come Alliste si trovi in una valle racchiusa tra due rilievi, il Serra orientale e il Serra costiera. Il tutto a un passo dalla costa ionica, che garantisce gite marittime dal fascino indescrivibile.
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Alla scoperta di Felline
Abbiamo già citato Felline, frazione di Alliste dove in passato vivevano gli abitanti che hanno poi creato il borgo di cui parliamo. Il numero di persone che ancora oggi ci vivono è circa 1400, il che aiuta a tenere viva un’atmosfera antica, che rende questo borgo delizioso. Bandito del tutto l’asfalto, al fine di tutelare la storicità dell’area, dove domina il basolato. Perdersi nelle viuzze è molto facile, e soprattutto consigliato, lasciandosi stupire dalle piazzette che di tanto in tanto spuntano quasi dal nulla.
Per quanto possa sembrare sorprendente, considerando le dimensioni della cittadina, è proprio a Feline che si cela uno dei manieri più rinomati e importanti di tutto il Salento. Si affaccia sulla piazza principale e si tratta del castello dei Bonsecolo. Risale al 1100, voluto dall’omonima famiglia, al fine di proteggere la popolazione locale dai turchi. L’impianto originario è stato tutelato, nonostante il passaggio ad altre famiglie, come Malaspina e Tolomei. Come detto, però, si consiglia di perdersi a Feline, scoprendo magari localini dove assaggiare squisiti manicaretti. Sarebbe però il caso di non perdere l’appuntamento con alcune strade in particolare, come via Fosso e via San Domenico, caratteristiche del centro storico del paesino.
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