Aradeo lo storico borgo Altare di Dio

Con circa 10mila abitanti, Aradeo è un piccolo borgo in provincia di Lecce, poco distante dalla costa ionica. Ritrovarsi qui vuol dire essere ai piedi delle serre salentine. In quest’area pianeggiate è possibile godere a pieno della natura circostante, che domina in ogni dove. Il nome del borgo dovrebbe derivare, secondo una delle teorie più avvalorate, dalle parole latine ara, ovvero altare, e Deus, che sta per Dio. Tutto ciò, insieme con lo stemma comunale, evidenzia le chiare radici cristiane del luogo.

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Cosa vedere ad Aradeo

L’area principale del centro storico del borgo di Aradeo è quella nota come Santa Caterina. Tutt’intorno è facile individuare le tipiche abitazioni a corte. Molte di queste vantano ancora le caratteristiche originarie e, alcune, sono visitabili. I palazzi signorili sono disseminati un po’ ovunque, a indicare il passato potere signorile. Parliamo di Palazzo Anghelè, ad esempio, realizzato tra XIX e XX secolo, così come di Palazzo Baronale Grassi, dimora molto antica e ricostruita nel XVI secolo sulle fondamenta della precedente, e infine Palazzo Baronale Tre Masserie, solo per citare i più noti. Quest’ultimo è conosciuto tra i locali come il castello, data la sua mole imponente.

Tanta storia sul fronte architettonico, anche se il monumento più antico non è un Palazzo signorile, bensì la colonna di San Giovanni. Venne realizzata interamente in pietra leccese nel 1658. Intorno a essa vive ancora oggi una storia a dir poco fascinosa. I criminali che riuscivano a darsi alla fuga aggrappandosi a essa prima della cattura, ottenevano il diritto d’asilo e la grazia. Altri luoghi da vedere sono infine la masseria La Corte, la Chiesa della SS Annunziata e la Cappella di S. Nicola di Myra.

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Cosa fare ad Aradeo

La prima cosa che viene in mente è mangiare. La cucina tipica pugliese, e nello specifico salentina, è particolarmente ancorata alla tradizione nei piccoli borghi. In questo territorio l’agricoltura è vita e i prodotti principali a tavola sono cereali, olio d’oliva e svariate tipologie di agrumi e uva. Dopo essersi alzati da tavola, perché non prendere parte ad alcuni eventi tipici disseminati lungo il calendario. Partiamo dalla festa della SS Annunziata del 30 marzo, per poi passare alla festa di San Nicola, protettore di Aradeo, in programma la seconda domenica di maggio. In questo periodo spazio anche alla Fiera del Bestiame, con tanto di processione su una barca in cartapesta alla sera. L’ultimo evento da annotare è infine la festa di San Rocco, in programma il 16 e 17 agosto, con addobbi in ogni dove e luminarie fantastiche.

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