Melissano, borgo da scoprire nella provincia di Lecce

La provincia di Lecce è ricca di tesori da scoprire, tra i quali spicca Melissano. Un gioiello dell’entroterra salentino, che racchiude al suo interno numerosi spunti di interesse. Un borgo che merita una visita approfondita, cimentandosi alla scoperta del basso Salento anche al di fuori dei percorsi generalmente più battuti dai turisti.

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Il centro storico

Melissano è un piccolo comune, come dimostra il fatto che non vanti più di 7mila abitanti. Per quanto le dimensioni siano ridotte, si tratta di un centro di grande rilevanza per quanto riguarda la produzione di vino e uva da tavola.

Si è molto dibattuto sulle origini del suo nome. La teoria più accreditata vuole che si tratti di un riferimento alle passate coltivazioni di melissa. Si tratta di una pianta che nasce in maniera spontanea. Ad adorarla sono le api, che trovano spazio sullo stemma cittadino.

Il centro storico è oggi ben differente da quello antico, dal momento che è stato sottoposto a un’opera di risanamento voluta dal fascismo. Interventi che hanno circa 100 anni ormai, considerando come siano avvenuti nei primi anni ’30 del secolo scorso. Per le strette stradine, dunque, si possono ammirare edifici di grande valore, tanto civili quanto religiosi. Il nucleo del centro storico ruota di certo intorno alla piazza principale, piazza Mercato Vecchio. È qui che un tempo si affacciava l’antica Chiesa di San Pietro.

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Cosa vedere

Da ammirare la Chiesa dell’Immacolata, che risale alla metà del XVII secolo, realizzata sulle rovine dell’antica Chiesa di San Pietro. Al suo interno spazio all’altare della Madonna del Carmelo, tela del Settecento, affiancata da alcune statue di gran pregio.

Restando in ambito religioso, si consiglia una visita presso la Chiesa della Beata Vergine del Rosario, nota anche come Chiesa Madre di Melissano. Costruita a partire dal 1885 in stile neorinascimentale, vanta un altare in marmo di Carrara e un organo a canne del XVIII secolo.

La Chiesa di Sant’Antonio è invece oggi un centro culturale, dal momento che nel 1910 è stato interdetto al culto. Passando all’ambito civile, invece, impossibile non citare Palazzo Ricchello, noto oggi con il nome di Monsellato. È tra i monumenti più importanti del centro storico del borgo salentino, insieme con l’adiacente Palazzo Nassini. Si consiglia una visita anche alla Torre Civica, realizzata da Giovanni Marsano. Alla sommità sono presenti due campane alquanto piccole, poste in una struttura metallica.

Se si è in vena di una gita, poi, perché non godere della bellezza del laghetto Cellini, tra le aree naturali più interessanti di Melissano. Si estende per circa 3mila metri quadri, con una profondità di tre mesi. È al confine con Taviano, all’interno di un habitat magico caratterizzato da un fitto canneto.

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