Valenzano, un borgo dalle tantissime chiese

I dintorni di Bari sono estremamente affascinanti e di certo consigliati per i turisti. Pensiamo ad esempio a Valenzano, borgo di poco più di 17mila abitanti, che dista circa 10 km dal capoluogo di Provincia. Decisamente poco conosciuto, è un luogo ricco di monumenti e chiese. Tra gli edifici di particolare interesse troviamo il Castello Baronale, che trova spazio in Piazza Vecchia.

Turi, il borgo della ciliegia ferrovia

Cosa vedere a Valenzano

Come detto, non mancano di certo i monumenti religiosi a Valenzano. Partiamo dalla Chiesa di Santa Maria di San Luca, in stile barocco, arricchita dal campanile con tetto a bulbo. Risale al 1600, costruita sui resti di un’antica cappella, si racconta, nella quale era custodita l’icona attribuita a San Luca evangelista, raffigurante la Vergine con il Bambino.

Di fronte alla chiesa troviamo il Monumento al Migrante. Eretto come omaggio agli emigranti di Valenzano, che alla fine dell’Ottocento andarono a caccia di fortuna in America. Altro luogo religioso è la Chiesa del Padreterno, eretta nell’XI secolo. In precedenza era intitolata a San Pietro apostolo e martire, per poi subire il cambio nel 1782. I suoi interni sono molto affascinanti, vantando elementi decorativi di pregio.

Passiamo poi al Castello Baronale, che è nelle vicinanze della chiesa appena citata. Il nome completo è palazzo Baronale Martucci. La sua prima costruzione risale all’anno mille. Nei quattro secoli successivi ha poi subito numerose rivisitazioni, per opera dei feudatari che si sono susseguiti. Ciò che oggi possiamo ammirare fonde l’essenza dello stile romanico con la fastosità di quello gotico. Il risultato è una struttura a dir poco maestosa, sede dell’Accademia artistica medievale. Il numero di chiede è davvero considerevole e vanno citate anche la Chiesa Madre Parrocchia San Rocco di Montpellier e la Chiesa del Carmine.

Troia, alla scoperta di luoghi turistici poco battuti

Cosa vedere nei dintorni di Valenzano

Si resta in ambito religioso con la chiesa di Ognissanti di Cuti, struttura meravigliosa appena fuori dalla città. Realizzata nell’anno mille su commissione dell’abate Eustachio. È totalmente immersa nelle campagne pugliesi.

Proseguendo verso Ceglie di Campo, invece, ci si potrà cimentare nella visita presso il museo Kailìa, così da ammirare alcune riproduzioni delle antiche ceramiche greche di Kailìa. Queste sono state ritrovate nelle vicinanze del paese nel corso di numerosi scavi. Tutto ciò non fa che confermare la bellezza strutturale, paesaggistica e storica di Valenzano e del suo territorio.

Trinitapoli, una riserva naturale tutelata da scoprire