In provincia di Foggia trova spazio un meraviglioso borgo, Rodi Garganico, posto all’interno del Parco Nazionale del Gargano. È noto anche con il nome di Giardino del Gargano, il che la dice lunga sulla spettacolarità della natura circostante.
Da visitare per svariate ragioni, a partire dal suo centro storico, che è a dir poco labirintico, tra giardini e scalinate. Affascinanti le tipiche casette bianche, così come il maestoso castello, al tempo residenza di Ferdinando d’Aragona.
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Cosa vedere a Rodi Garganico
Tra i tanti luoghi da scoprire di Rodi Garganico c’è senza dubbio il quartiere Chepabbash, n tempo dimora dei pescatori. Oggi è una meta turistica dal grande fascino, soprattutto grazie alla struttura delle viuzze, dove si affacciano terrazze panoramiche, archi di vario genere e scalinate.
Già citato il Castello Aragonese, che merita assolutamente una visita. Risale al ‘400 e si staglia in altura, sovrastando il mare con le sue due torri di controllo. Nel tempo ha subito numerose trasformazioni e ampliamenti, che lo hanno portato ad avere l’aspetto odierno. Circondato da un profondo fossato, vanta anche uno splendido ponte levatoio.
Da visitare, inoltre, la Chiesa del Crocifisso, in parte danneggiato nel 1679. All’interno sono presenti ben dieci altari. Interessante anche la Chiesa di San Pietro e Paolo, un tempo parte di un antico convento francescano, risalente al 1221. Il numero di edifici religiosi è alquanto elevato. Citiamo dunque il Santuario Madonna della Libera, la Chiesa di Santa Barbara, la Chiesa di San Nicola di Mira e il Convento dei Cappuccini.
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Cosa vedere nei dintorni di Rodi Garganico
Tante le bellezze che arricchiscono il territorio intorno a Rodi Garganico. Non mancano numerosi borghi storici che, come questo, fanno parte del Parco Nazionale del Gargano. Ci si può recare alla scoperta dell’antica Foresta Umbra, riserva naturale nota in questo modo per le intense zone d’ombra. Queste vengono create dalle ramificazioni degli alberi. Una foresta che si estende per una superficie di 10mila ettari. Dal 2017, inoltre, le faggiate sono protette dall’UNESCO.
Prendendo il traghetto, è possibile inoltre raggiungere le Isole Tremiti, delle quali soltanto due sono abitate. Uno spettacolo meraviglioso per la bellezza del mare e della natura circostante. Come negarsi, infine, una passeggiata tra gli agrumeti che occupano le campagne vicine. Al loro interno custodiscono un profumo inebriante.