Lecce è una delle città più famose e amate di tutto il Salento. Vanta quasi 100mila abitanti e, guardando all’intera area urbanizzata, ne conta circa 450mila. Capoluogo dell’omonima provincia della Puglia, ne rappresenta il principale centro urbano. Trova spazio in un’area centrale della penisola salentina, tra costa adriatica e ionica.
Vanta antiche origini messapiche, così come resti archeologici della dominazione romana. Per questo è una città d’arte preziosissima. Non a caso è denominata la “Signora del Barocco”. Si distingue infatti per la ricchezza e la stravaganza degli esempi barocchi dei propri edifici, dalle chiese ai palazzi storici, realizzata in pietra leccese ovviamente.
Dal punto di vista geografico, occupa l’area centro-settentrionale della pianura salentina, nel tavoliere di Lecce. Si tratta di un bassopiano uniforme del Salento, compreso tra i rialti terrazzati delle Murge e le serre salentine.
Cosa vedere a Lecce in un giorno
Cosa fare a Lecce
Considerando la centralità di questa città per la Puglia e, in particolare, il Salento, è facile capire come ogni anno il numero di eventi sia sempre considerevole. È qui possibile vivere la cultura del posto e, al tempo stesso, scatenarsi e far festa come nella migliore tradizione salentina. I calendari degli eventi tengono conto tanto dei giovani quanto dei loro genitori e nonni, questo è certo.
Guardando unicamente alla tradizione, però, ecco due eventi da non perdere di certo. Il primo è la Festa dei santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato. In totale i festeggiamenti durano tre giorni, nello specifico dal 24 al 26 agosto. Per quanto riguarda l’aspetto puramente religioso, la manifestazione tocca il suo apice di certo nel corso della processione, che si svolge attraverso le vie del centro storico e cade il 24 agosto. Tutto ha inizio con l’uscita dalla Cattedrale in Piazza Duomo. Si percorrono poi i punti nevralgici del centro storici, passando trionfalmente attraverso piazza Sant’Oronzo, che viene decorata da imponenti luminarie per l’occasione. Si conclude l’evento rientrando nuovamente in Cattedrale. Negli altri giorni, invece, spazio agli eventi civili, con concerti di vario genere, manifestazioni teatrali, tanti eventi in piazza e l’ormai amatissimo Luna Park, attrazione in Piazzale dello Stadio soprattutto per i più piccoli. A concludere i tre giorni sono poi i tipici fuochi d’artificio.
L’altro grande vento è la Fiera dei Presepi e dei Pupi. Si tratta di un antico mercato popolare, che propone vari tipi di merci legate ai presepi. Si svolge dall’8 al 24 dicembre nel centro storico di Lecce. Le statuine sono prodotte in maniera artigianale, in cartapesta, terracotta e pietra leccese.
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