Castrignano del Capo è uno degli antichi borghi del Salento. Si trova ad appena 4 km da Leuca e fa parte della marina di Santa Maria di Leuca, vero e proprio paradiso per i vacanzieri in Puglia.
Molto legato alle proprie origini, il comune conserva ancora il cuore del borgo medioevale. Parliamo di Borgo Terra di Castrignano, tra i più visitati di tutta l’area salentina.
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Alla scoperta di Castrignano del Capo
Ci sono appena 5mila abitanti, o poco meno, e il centro cittadino è rappresentato da piazza San Michele, dove trova spazio la statua di S. Michele Arcangelo. Qui si affaccia anche la chiesa dedicata al patrono.
Tutt’intorno splendidi palazzi antichi, ben ristrutturati, botteghe ricche di prodotti artigiani, attività commerciali di vario genere e B&B dove soggiornare. Altra piazza piena di vita è quella di S. Giovanni, con baretti, negozi e non solo. Per chi volesse poi scoprire un po’ di vita vera e non turistica, al giovedì mattina si tiene il mercato settimanale.
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Cosa vedere
Borgo Terra è di certo la zona più suggestiva di Castrignano del Capo. L’intero rione vanta origini antichissime ed evidenzia ancora oggi i rifacimenti subiti nel tempo. La pianta quadrata è originaria del Medioevo e riporta indietro nel tempo i turisti.
La struttura genera una sorta di fortezza, utile al secolo per tutelare i locali dall’assalto dei Saraceni nel corso del XIV secolo e non solo. Tra i vicoli spicca Palazzo Fersini, che risale al 1460, ma non è di certo l’unica area apprezzabile di questa fetta di borgo.
Come spesso accade nei territori salentini, l’architettura religiosa ha la meglio su tutto il resto. Da ammirare quindi la Chiesa di San Michele, che si trova in centro e risale al 1743 (la nuova struttura, realizzata sulle rovine di una precedente chiesa). Da apprezzare inoltre anche la cappella di S. Antonio, del XIX secolo, la cappella di S. Maria della Misericordia, del 1639 e la cappella della Madonna delle Morelle, posta di fianco all’antico cimitero.
Si consiglia inoltre di visitare le due frazioni di Castrignano del Capo, a loro volta ricche di storie e bellezze. Parliamo di Salignano, di fatto attaccata al centro abitato del comune. Leggenda vuole che un tempo le due comunità si contendessero la statua e la desta di San Giuseppe. Disputa proseguire per secoli, si dice.
L’altra frazione è invece quella di Giuliano di Lecce. Per alcuni storici il fondatore sarebbe Giuliano, ovvero il centurione romano Julianus, che aveva ricevuto queste terre dopo la vittoria, come altri commilitoni. In quest’area è possibile dare il via a una vera e propria caccia al tesoro, ricercando le epigrafi latine sui muri delle case. Segno di un tempo antichissimo.
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