Castri di Lecce è un borgo nella provincia di Lecce, in Puglia, con poco meno di 3mila abitanti. È comunemente noto tra i locali semplicemente come Castrì. Trova spazio nell’entroterra adriatico del Salento. Questo abitato è il frutto dell’unione di due casate distingue: Castriguarino e Castrifrancone. Le due si sono ricongiunte al termine del XIX secolo, circa, dando vita a Castri di Lecce.
Guardando al territorio, sappiamo che il borgo si estende nella piana della Serra di Galugnano. Un’area decisamente particolare, fatta di terreno calcareo-argilloso. Il tutto è arricchito inoltre da sorgenti sorgive. La distanza dal mare Adriatico è di circa 13 km e i confini sono con i comuni di Lizzanello, Vernole, Calimera e Caprarica di Lecce.
L’antica Castrì di Lecce: storia, cosa vedere e feste
Cosa fare a Castri di Lecce
Domenica delle Palme – Fiera delle Palme: in occasione delle festività pasquali il borgo si arricchisce di eventi. Per quanto sullo sfondo ci siano temi religiosi, ovviamente, si guarda anche all’aspetto civile. Nel caso specifico, la Fiera delle Palme vanta una lunghissima tradizione, secolare, e di fatto consiste in un vero e proprio mercato, laddove poter trovare qualsiasi cosa. Gli addetti del settore possono andare alla ricerca di bestiame, mentre tutti gli altri hanno l’imbarazzo della scelta. Le merci proposte, infatti, sono le più svariate;
- 14-15 giugno – Festa di San Vito: un insieme di eventi si alterna in questi due caldi giorni di giugno. Sono infatti ogni anno in programma tanto festeggiamenti religiosi, in onore di San Vito, protettore di Castrì, quanto civili. Al di là delle celebrazioni in chiesa e fuori, spazio soprattutto a concerti ed eventi musicali di vario genere, che comprendono ad esempio la banda locale e non solo. Ogni anno il calendario si arricchisce sempre più, ma soprattutto si fa molto vario, così da soddisfare le aspettative di tutti e attirare turisti;
- 24-25-26 giugno – Sagra di Marangiane in festa: una manifestazione che offre piatti tipici a tutti coloro che amano la cucina pugliese. Come il nome suggerisce, c’è una sola grande regina però ed è la melanzana. Questa è proposta in tanti modi differenti: parmigiana di melanzane, polpette di melanzane, melanzane in carrozza, melanzane ripiene, melanzane a ”fungitiello” e non solo. Spazio ad esempio ai maccheroni e orecchiette con melanzane. Durante ogni serata, poi, spazio a musica per tutti i gusti;
- 2 luglio – Festa della Madonna della Visitazione: celebrazioni religiose e civili accendono il borgo;
- 8 dicembre – Festa e Fiera dell’Immacolata: numerosi stand gastronomici arricchiscono le vie del borgo. A ciò si aggiungono svariati gruppi musicali pronti a esibirsi, allietando la notte di Castrì.