Aradeo è un borgo in provincia di Lecce, in Puglia. Vanta circa 9mila abitanti e trova spazio nell’area centrale del Salento. Fa parte del circuito dei “Borghi autentici”, tra quei luoghi insomma da visitare necessariamente se si è impegnati in un tour di questa parte d’Italia.
Sorge ai piedi delle alture delle serre salentine, a 78 metri sul livello del mare. Vanta generalmente una morfologia pianeggiante e confina con altri borghi ben noti, da visitare di certo: Galatina, Cutrofiano, Neviano e Seclì. Tutt’intorno notiamo uliveti e vigneti, per quanto riguarda le coltivazioni che arricchiscono e abbelliscono il territorio.
Aradeo lo storico borgo Altare di Dio
Cosa fare ad Aradeo
Così come nel resto del Salento, la maggior parte delle festività è connessa al tema religioso. Fa parte della cultura e delle tradizioni locali. Ciò non vuol dire, però, che ci sia spazio unicamente per delle processioni e messe liturgiche. È possibile partecipare a tutto questo, se si è credenti o semplicemente curiosi. In alternativa, però, si può prendere parte anche soltanto all’evento più strettamente festoso.
Pensiamo ad esempio alla Festa di San Rocco, che prende il nome dalla Chiesa parrocchiale omonima. Si svolge ogni anno dal 16 al 17 agosto. Il caldo domina e i festeggiamenti di ferragosto sono appena terminati, o semplicemente proseguono per altri due giorni, a seconda dei punti di vista. Il borgo resta illuminato a festa e ha tanta voglia di godere della vita. Una tre giorni di spettacoli ed eventi (comprendendo ferragosto, appunto), che sembrano uscire da una commedia romantica i cui i protagonisti giungono in Italia per la prima volta, così da gioire con chi sa godersi la vita.
Il santo patrono è San Nicola e la sua festa si svolge durante il secondo fine settimana di maggio. Anche in questo caso domina il caldo e i festeggiamenti proseguono per 48 ore. Eventi, fuochi d’artificio, luminarie, voglia di gioire e tantissimo buon cibo locale. Si parte però con la processione serale, che merita d’essere ammirata, che si sia religiosi o meno. Queste infatti avviene su una barca in cartapesta, che ricorda la Traslazione delle ossa del Santo da Myra a Bari.
Spazio poi alla Festa della SS. Annunziata, che è la compatrona del borgo. Si festeggia il 25 marzo o la seconda domenica di Pasqua (giorno dell’Annunciazione del Signore). Concludiamo con il Carnevale Aradeino. In questo periodo le strade del paese si colorano con i carri allegorici. Un vero e proprio spettacolo ricco di maschere, come ad esempio Lu Ssciacuddhruzzi, ovvero un piccolo spirito nato dalla fantasia popolare.