Ruffano, la storia dello splendido borgo: cosa vedere e fare

Ruffano si trova nella parte estrema della Puglia meridionale. Siamo nel cuore delle Serre Salentine e, con la frazione di Torrepaduli, non riesce a raggiungere quota 10mila abitanti. Un piccolo centro, non minuscolo, ma colmo di vita.

Il paesaggio circostante catapulta i turisti in un paradiso colmo di pace, reso vivace dalle aree subcollinari. Il centro storico è particolarmente armonioso e lo spirito della gente del posto fa la differenza in termini d’esperienza turistica. Un vero sogno a occhi aperti.

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Storia di Ruffano

Le origini del borgo di Ruffano sono incerte e risalgono all’antichità. Il sito è infatti frequentato fin dalla preistoria, come rivelato dalla località rurale di Manfio. La tradizione vuole il nome riferibile al centurione romano Rufus.

Un territorio particolarmente intrecciato alla grecità. Fu infatti uno dei feudi più rappresentativi di Terra d’Otranto, che in età moderna passò invece ai Brancaccio. Questa famiglia potente napoletana cedette poi il passo ai D’Amore di Ugento e, infine, ai Ferrante. La storia di Ruffano si intreccia fortemente con quella di Torrepaduli, frazione di questo centro, il cui nome deriva dalla presenza antica di una o più torri e di aree paludose.

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Cosa vedere a Ruffano

Sono svariati i gioielli architettonici del centro storico di Ruffano, così come della frazione di Torrepaduli. Parliamo ad esempio dei Palazzi Pizzolante, Licci, D’Urso, Castriota-Scanderbeg e Villani.

Spazio però anche a esempi d’architettura contadina. Numerose le masserie sparse sul territorio, tra masserie, truddhi e pajare, che trovano spazio nelle campagne circostanti. Sul fronte trulli, il più importante è senza dubbio il Trullo Ferrante, tra i più importanti di tutta la Puglia, stando alle dimensioni.

Restando in ambito masserie, alcune sono state adibite a strutture ricettive, come la Masseria Mariglia – Città della Domenica. Nel centro storico sono numerosi i Palazzi storici, con case a corte. Da visitare gli scavi sottostanti la Chiesa della Natività, relativamente recenti. Un’operazione che portato alla luce le fondamenta di abitazioni medievali, un cimitero d’epoca bizantina e le fosse di sepoltura.

Ecco tutti gli altri luoghi da visitare a Ruffano:

  • Pinacoteca comunale;
  • Biblioteca comunale don Tonino Bello;
  • Museo naturalistico della Madonna della Serra;
  • Museo della Ceramica;
  • Museo della Civiltà Contadina di Torrepaduli.

In città sono inoltre presenti svariati laboratori artigianali che si consiglia di visitare. È così possibile lavorare con ceramica, rame, pizzi e merletti, e non solo, calandosi della tradizione artigianale locale.

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