La Puglia è una terra ricca, che vanta produzioni divenute celebri in tutto il mondo. Non solo paesaggi da sogno, dunque, come dimostrato le ben note strade del vino. Il Salento è re assoluto anche sotto quest’aspetto, vantando la più alta concentrazione di vini DOC dello stivale d’Italia. Si parla di strade del vino perché sono stati ideati dei veri e propri percorsi, ben delineati e segnalati, che conducono i visitatori attraverso alcuni dei borghi più belli di questa fetta di regione, alla scoperta delle ricche aree vinicole.
Le tre strade del vino in Salento
Come detto, nell’intera Puglia vi sono nove strade del vino ma concentriamoci sulle tre da poter percorrere mentre si è impegnati in una rilassante, e al tempo stesso avventurosa, vacanza in Salento. Partiamo dalla Strada Ionica del vino, che ha inizio da Leverano, località che si trova presso le Murge Salentine, precisamente sul versante che dà sul Mar Ionio. Incamminandosi si passa attraverso i vitigni che vanno ad alimentare Matino, Nardò e Doc Alezio. A ciò si aggiunge un’altra varietà molto diffusa e particolarmente apprezzata. Si tratta dell’Aleatico di Puglia, che vanta radici storiche molto importanti e viene prodotto in Puglia fin da tempi lontani. Dopo aver gustato questo ottimo vino dolce, si potrà passare da Copertino, Nardò e Galatina, andando poi alla volta di Gallipoli, impiegando in totale un giorno per completare l’intero lungo tratto.
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Strada Vigna del Sole
Il secondo percorso è la Strada del vino doc Primitivo di Manduria e Lizzano. In questo caso i primi passi vengono mossi sulla costa ionica tarantina. Da qui ci si spinge verso l’entroterra, raggiungendo l’Alto Salento, accolti dai tesori antichi, tra castelli, torri d’avvistamento e resti dell’Impero romano. Il tragitto conduce al borgo medievale di Manduria, dove gustare i sapori del luogo e ammirare il Parco Archeologico, tra le altre cose. L’ultimo step di questo gustoso percorso salentino è la Strada Vigna del Sole, che attraversa il cuore del territorio Si parte da San Donaci e Novoli, nota come città del vino e del fuoco. Al di là della ben nota produzione vinicola, infatti, l’area è famosa per la festa del fuoco, che si celebra dal 16 al 18 gennaio, nota come Focara di Novoli. Così come per gli altri luoghi, la scoperta del vino è solo parte del percorso. Troviamo antiche masserie, intorno alle quali è spesso facile trovare hotel e agriturismi, per riposare e degustare a piacimento.
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