Quali sono i paesi più belli del Salento

Vacanza in Salento? Andiamo alla scoperta di quali sono i piccoli paesi che non potete assolutamente perdervi se passate da Lecce e dintorni.

Sono tante le meraviglie che si possono ammirare in Salento, a partire dalla bellezza di Lecce, la sua città principale. Ma anche le celeberrime spiagge, tra le più belle d’Italia, e ovviamente i tanti piccoli borghi caratteristici, alcuni dei quali davvero poco conosciuti per chi non è della zona. Il problema, in questo, sta più che altro nel gestire il tempo a disposizione e decidere dove andare. Ecco allora qualche consiglio su quali sono i paesi più belli del Salento, per organizzare al meglio il vostro viaggio in questa terra straordinaria.

I 10 paesi più belli del Salento

ACAYA

Non è molto nota, ma quando la vedrete non ve ne pentirete. Acaya è una città fortificata cinquecentesca che ospita appena 450 abitanti, posta vicino a Lecce e a soli e chilometri dal mare. Nei pressi c’è anche la Riserva Naturale Le Cesine, una delle ultime zone paludose che in passato si estendevano da Otranto a Brindisi.

CALIMERA

Principale centro della Grecìa Salentina, la piccola regione in cui tutt’oggi si parla ancora un dialetto greco, detto appunto griko. Le radici greche sono ancora molto forti, come dimostra la chiesa madre di San Brizio, edificata su una precedente struttura ellenica, e la Casa-Museo della civiltà contadina e della cultura grika.

GALATINA

La città delle Tarantate, la rinomata festa locale dedicata al ballo della taranta, che si celebra ogni anno nel mese di giugno. Ma anche quella del pasticciotto, tipico dolce salentino di pasta frolla farcita di crema pasticcera. Galatina è stata indicata da Forbes tra i borghi da visitare in Italia, per via della sua ricca architettura e la storia bizantina in cui affonda le radici.

GALLIPOLI

Dovrebbe bastare il suo nome greco per convincervi a venire a visitarla: Kallipolis significa infatti “città bella”. Gallipoli si adagia sulla costa ionica del Salento, ma oltre alle sue spiagge ha da offrire anche architetture suggestive. Quelle del centro storico, centro storico, che sorge su un’isola di natura calcarea, e quelle del borgo nuovo, d’epoca seicentesca.

NARDÒ

Lo direste mai che un paese così piccolo era stato il principale centro culturale del Salento, fino a pochi secoli fa? A partire dal Cinquecento, sotto il dominio degli Acquaviva, Nardò divenne la “Nuoua Atene litterarum”, sede di una prestigiosa università e di varie accademie. Tutto questo si riflette su una variegata architettura barocca, che ha il suo epicentro nella cinematografica Piazza Salandra, dove spicca la Guglia dell’Immacolata, alta ben 19 metri ed eretta nel 1769.

OSTUNI

Nota per la sua bellissima Città Bianca, per via del colore dato dalla calce ai muri delle case, Ostuni si distende su tre colli nella Valle d’Itria. Borgo medievale molto caratteristico, cinto da solide mura aragonesi e dominato da una cattedrale in stile romanico-gotico, con una facciata adornata da un rosone a 24 raggi. Senza dubbio tra i borghi d’arte più importanti del Salento.

OTRANTO

Un luogo che non può mancare, indiscutibilmente. Già dichiarata Patrimonio dell’UNESCO, Otranto è una delle perle più note del Salento, una cittadina con un ricco centro storico murato, predominato dalla pietra, e da cui spuntano posti panoramici a picci sul mare da mozzare il fiato.

SANTA CESAREA TERME

Superbo borgo in riva al mare, deve la sua fama e il suo sviluppo soprattutto al periodo ottocentesco, quando divenne una rinomata località termale, grazie alle sue benefiche sorgenti di acque sulfuree ad alta temperatura. Per questo, Santa Cesarea Terme spicca per le sue bellissime ville nobiliari risalenti all’Ottocento, come Villa Sticchi e Villa Raffaella. Proprio a Santa Cesarea Terme si trova Augustus Resort, location perfetta per celebrare anche unioni civili.

Santa Cesarea Terme cosa vedere e dove soggiornare

SANTA MARIA DI LEUCA

Paese più a sud di tutto il Salento, Santa Maria di Leuca sorge là dove l’Adriatico incontra lo Ionio. Oggi è conosciuta soprattutto come centro turistico, per via della sue meravigliose spiagge (da cui, risalendo verso Gallipoli, si arriva alle celebri Maldive del Salento) è in realtà anche un sorprendente borgo d’arte. Lo testimonia, infatti, la bella basilica di Santa Maria de Finibus Terrae, antica meta di pellegrinaggio.

SPECCHIA

Un altro piccolo gioiello, fatto di strette stradine che racchiudono palazzi figli di un’architettura spontanea che affonda le sue radici nel Cinquecento e nel Seicento, tutt’oggi perfettamente conservata, Da visitare assolutamente il Castello Risolo, antica dimora nobiliare locale.