Lizzanello è un borgo pugliese di quasi 12mila abitanti. Rientra nell’ampia provincia di Lecce e, dunque, fa parte della penisola salentina. Nello specifico trova spazio nel Salento centro-settentrionale. Rispetto al capoluogo, dista circa 6 km. All’interno di questa amministrazione rientra anche la frazione di Merine, che dista appena 2 km.
Il territorio di Lizzanello è prevalentemente caratterizzato da un terreno calcareo di tipo sabbioso e roccioso sedimentario. Nell’area settentrionale, invece, si individua un terreno calcareo compatto. La cittadina è circondata da oliveti secolari. Sorge nella pianura che trova spazio a sud est di Lecce. Si estende a nord delle Serre di Galugnano ed è nota come Valle della Cupa. È un’area caratterizzata da un’ampia depressione carsica. Per quanto riguarda i confini, da qui è facile raggiungere non soltanto Lecce, ma anche le confinanti Vernole, Castri di lecce, Caprarica di Lecce e Cavallino.
Alla scoperta di Lizzanello: cosa vedere e soprattutto cosa gustare
Cosa fare a Lizzanello
Il Comune di Lizzanello vanta numerosi eventi storici, che si ripetono da generazioni ogni anno. Di seguito ne riportiamo cinque di particolare interesse, ma non si tratta delle uniche manifestazioni in questo borgo, anzi:
- Focara di San Lorenzo del Terremoto, in programma ogni anno il 19 gennaio;
- Festa e Fiera dell’Annunziata, in programma ogni anno il 25 marzo;
- Lizza Summer Festival, in programma il primo sabato di luglio;
- Festa di San Luigi Gonzaga, in programma dal 20 al 21 luglio;
- Festa di San Lorenzo Martire, in programma dal 9 al 10 agosto.
Di anno in anno il calendario si arricchisce, lasciando spazio a eventi come il Lizza Summer Festival. Nel 2024 si è tenuto in due giornate, il 28 e il 29 giugno in Piazza della Libertà . Inizialmente spazio agli Alla Bua, che hanno proposto musica popolare salentina, con influenze che variano dal classico al rock. Uno spettacolo unico, così come quello dei Io Te e Puccia. In questo caso spazio ai ritmi del folk, world music e pizzica, grazie a Manu Pagliara, Mike Minerva, Gabriele Blandini, Gianmarco Serra, Edo Zimba e, naturalmente, Puccia con la sua fisarmonica.