A metà strada tra mar Adriatico e mar Ionio si trova Gioia del Colle, borgo pugliese posto su una collina di circa 400 metri d’altezza. Un’area ricolma di zone verdeggianti, tra le quali spicca senza alcun dubbio l’oasi del WWF, Bosco Romanazzi. In estate il clima è caldo ma, considerando la distanza dal mare e l’altura, almeno una volta all’anno la cittadina si risveglia imbiancata dalla neve. Scopriamo cosa vedere in questa località e cosa fare.
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Cosa vedere a Gioia del Colle
Il centro storico di Gioia del Colle è caratterizzato da degli Archi. Molte delle abitazioni del posto sono storiche e le loro strutture rimaste inalterate nei secoli. Un vero tesoro architettonico dal valore immenso. Per questo motivo possiamo ancora oggi ammirare gli Archi, che avevano funzione di ingresso verso le corti e i piazzali.
I cinque più grandi sono Arco Cimone, Arco Nardulli, Arco Costantinopoli, Arco Mastrocinto e Arco San Nicola. Tutti dalle caratteristiche differenti e facenti riferimento a varie epoche. Non mancano inoltre le architetture religiose, con circa 15 chiese sparse per il territorio.
Citiamo la Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore, eretta nell’XI secolo. Distrutta più volte, da un incendio e un terremoto. In anni recenti è crollato il campanile, ma resta di cruciale importanza, anche e soprattutto per gli interni affrescati.
Tra i luoghi da visitare c’è di certo la Distilleria Cassano. Merita un approfondimento la storia della produzione vinicola locale, così come un assaggio. Da tempo, poi, si produce anche cognac, il celebre Fides Cognac Italiano, che qui ha la sua origine.
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Cosa fare a Gioia del Colle
Molto ricco il calendario delle festività di Gioia del Colle. Una delle più importanti è senza dubbio la Sagra della mozzarella, che si tiene in agosto. Il prodotto locale ha ottenuto la denominazione d.o.p. a livello europeo.
Da segnalare, poi, la Festa di San Filippo Neri, che si celebra a maggio, così come la Festa di San Rocco ad agosto e il Palio delle Botti nello stesso mese. Nei dintorni è facile raggiungere la famosa Putignano, ben nota per il suo carnevale. Che dire, poi, della fama internazionale di Alberobello, con i suoi amatissimi e storici trulli. Chi volesse arrivare a mare, potrà recarsi a Polignano a mare, con la sua vista tra le più fotografate d’Italia. Spazio inoltre ad Acquaviva delle Fonti e Monopoli, così come Turi e Mottola, con queste ultime due ricchissime di edifici religiosi di grande rilevanza storica.
