Gagliano del Capo è un piccolo Comune pugliese, rientrante nella vasta provincia di Lecce. Poco meno di 5mila abitanti che vivono nell’area estrema meridionale del Salento. Un territorio che comprende Arigliano, San Dana e la località di Ciolo. Rientra nell’Unione dei Comuni Terra di Leuca e, dal 2016, fa parte dell’associazione Borghi Autentici d’Italia.
Il territorio comunale di Gagliano del Capo si estende fino a raggiungere la costa. Quest’ultima è caratterizzata da un’alta insenatura rocciosa e da grotte marine dall’enorme interesse paesaggistico e storico. Il borgo confina con i Comuni di Alessandro e Castrignano del Capo, così come con il Mar Adriatico a est.
Gagliano del Capo, un salto nella viva natura del Salento
Cosa fare a Gagliano del Capo
Di seguito riportiamo tre delle festività principali in calendario. Partiamo con il segnalare la Fiera di San Francesco. Quest’ultima si celebra ormai da generazioni nel corso della seconda domenica dopo Pasqua.
Si resta in ambito religioso, parlando della Festa patronale San Dana. La data in cui questa celebrazione è prevista è il 7 agosto di ogni anno. Nel corso di questo importante e atteso evento, l’intera comunità festeggia con tanta musica. Le strade cittadine si riempiono di colori. In nome dello spirito di comunità , prodotti tipici vengono venduti e offerti in ogni dove, così da scoprire le bontà della tradizione e del territorio.
L’evento viene organizzato nei pressi della Chiesa Madre, che è dedicata a San Dana. Un edificio edificato nel corso del XVI secolo. Vanta al suo interno la statua del Santo. Il 18 agosto, poi, si celebra la Festa patronale di San Rocco. Va da sé che le celebrazioni in onore della figura patronale sono le più sentite.
In tantissimi si riversano in strada in questa giornata. Tra tante luci e musica, per non parlare dell’ottimo cibo salentino, si dà luogo anche a una processione per il corso principale. Dalla chiesa dedicata al santo si parte con al seguito la statua. I fedeli impegnati attivamente presentano tutti abiti liturgici ben precisi, di due tipologie differenti, bianco e rosso e bianco e azzurro.