Francavilla Fontana è un piccolo comune nella provincia di Brindisi, nell’area meridionale della Puglia. È nota anche come Città degli Imperiali, in riferimento alla famiglia di principi imperiali che per due secoli l’ha governata. Sotto la loro gestione, la cittadina è divenuta è un centro culturale di grande spessore e pregio.
Fragagnano: un tesoro del Salento settentrionale
Cosa vedere a Francavilla Fontana
Il centro storico è ovviamente da non perdere, considerando come in quest’area si concentrino i principali edifici e monumenti. Il fulcro cittadino è rappresentato da Piazza Umberto I, dove la maggior parte delle attività si svolgono. Qui sono presenti pregevoli esempi di architettura, come la Torre dell’Orologio, che risale al 1750 ed è in stile barocco. Alta 21 metri e particolarmente decorata, vanta una meridiana collocata nell’800 nella facciata rivolta verso Piazza Umberto. Su quella rivolta verso Piazza Dante, invece, c’è un orologio a muro con eleganti piastrelle maiolicate.
Svariati gli edifici di pregio che si affacciano sul centro storico, da Palazzo Argentina, con caratteristiche tipiche dell’architettura rinascimentale, a Palazzo Giannuzzi-Carissimo, realizzato nel ‘700. Che dire, poi, della serie di edifici di stampo religioso, come la Basilica minore del Santissimo Rosario. La sua cupola è la più alta di tutto il Salento. Da non perdere, poi, una visita presso la Chiesa dei Padri Liguorini, che fa sfoggio di differenti tele, statue e fregi al suo interno.
Uno dei monumenti più importanti di Francavilla Fontana è però, di certo, il Castello Imperiali. È nel centro storico e sede del Municipio. Ospita inoltre il Museo Archeologico. Una struttura che risale al 1450, realizzata su volere del principe di Taranto, Giovanni Antonio del Balzo Orsini.
Foggia, una città per tutti i gusti: consigli tra storia, natura e mare
Cosa vedere nei dintorni di Francavilla Fontana
Cimentarsi in una visita nell’area circostante Francavilla Fontana vuol dire, necessariamente, fare tappa presso il Parco comunale Bosco Bottari. Si estende lungo una superficie di 32 ettari e al suo interno vanta numerose specie di alberi e arbusti. Un luogo incantevole nel quale “perdersi”.
Si segnala, poi, Grottaglie tra le destinazioni nell’area circostante. Questo è il paese delle ceramiche, dove poter godere della sapienza artigiana dei mastri locali.
Non molto distante, infine, troviamo alcune piccole ma caratteristiche località. Impossibile non citare San Marzano di San Giuseppe, così come Oria, Latiano e Ceglie Messapica. In pratica si consiglia di dare il via a un vero e proprio tour di questa ampia fetta di Puglia meridionale, che merita d’essere scoperta e goduta, tra paesaggi, storia e ottimo cibo.
Fasano, non solo lo Zoosafari: ecco cosa scoprire
