Collepasso vanta non più di 6mila abitanti e, a seconda dei periodi storici, si mantiene anche di sotto di tale media. Rientra nella vasta e splendida provincia di Lecce. Siamo di fatto nell’entroterra della penisola salentina, sulle alture delle Serre Salentine. Un territorio che merita assolutamente d’essere visitato nel dettaglio. Un tempo apparteneva al comune di Cutrofiano ma dal 1907 ha ottenuto l’autonomia amministrativa.
L’abitato sorge sulle pendici della Serra di Sant’Eleuterio. È a valle del territorio denominato Macche. Ciò costituisce uno dei punti più elevati della provincia leccese. Nelle campagne del comune nasce il canale dell’Asso. Si tratta di un corso idrico molto breve, che si sviluppa nell’area settentrionale del paese, fino a confluire in un inghiottitoio carsico a nord di Nardò. Il territorio comunale confina inoltre con le seguenti località: Neviano, Cutrofiano, Supersano, Casarano, Matino e Parabita.
I tanti eventi di Collepasso: un borgo da vivere tutto l’anno
Cosa fare a Collepasso
Uno degli appuntamenti annuali nei confini del borgo di Collepasso non è a sfondo religioso. La cosa potrebbe giungere un po’ come una sorpresa, considerando le tradizioni pugliesi. Si tratta di una manifestazione sportiva, che si inserisce nel calendario FIDAL, ovvero Federazione Italiana di Atletica Leggera. È nello specifico una mezza maratona, che viene percorsa per le vie urbane ed extraurbane, attraversando i comuni dell’Unione delle Serre Salentine. Ciò comprende non soltanto Collepasso, ma anche Aradeo, Seclì e Neviano.
Se si parla invece di religione, la tradizionale Festa della Madonna delle Grazie, Protettrice di Collepasso, viene celebrata nella prima parte di settembre. Guardando al programma civile, anno dopo anno muta e si arricchisce. Si organizza una fiera in Contrada Carrozzini, per poi dare il via a uno spettacolo musicale e danzereccio. Si passa allora al concerto bandistico e all’esibizione orchestrale, ma non solo. Ogni anno un artista importante giunge per un concerto e poi si assiste alla preparazione live di una torta gigante. Per quanto riguarda l’aspetto religioso, invece, è di grande rilevanza la solenne processione col simulacro della patrona, che attraversa le principali vie del paese.