Castellaneta è un piccolo borgo pugliese della provincia di Taranto. Vanta poco più di 15.000 abitanti ed è situato nel cuore dell’aria che costituisce il Parco naturale regionale Terra delle Gravine. Ci troviamo nella parte mediana dell’area occidentale della provincia tarantina. Quello che viene denominato arco Ionico. Il territorio è caratterizzato da una serie di gravina e lame (quest’ultima rappresenta la naturale prosecuzione delle gravine, con pareti meno ripide).
Castellaneta, mare cibo e storia nell’antico borgo di Rodolfo Valentino
Cosa fare a Castellaneta
Sono quattro i principali eventi di Castellaneta che, anno dopo anno, si ripetono nel piccolo comune pugliese. Li riportiamo di seguito, spiegando in cosa consistono:
- 19 marzo – A fanove di San Giuseppe;
- marzo/aprile – Riti della Settimana Santa;
- dicembre/gennaio – Presepi;
- maggio – Festa patronale di San Francesco di Paola.
Una delle feste più spettacolari di Castellaneta è senza ombra di dubbio quella che si celebra il 19 marzo. Si consiglia caldamente di recarsi in questo caratteristico borgo, al fine di vivere un’atmosfera d’altri tempi.
Si tratta di una festa dalle antiche tradizioni, come la maggior parte nei confini della Puglia e del Salento nello specifico. Occorre però capire cosa si intenda per fanove, così da avere un’idea di quale sia l’elemento cardine della celebrazione.
Si tratta di enormi falò, che vengono appiccati in varie aree del paese. È dunque possibile passare da un falò all’altro, passeggiando per il centro storico. Il tutto in onore di San Giuseppe. A ciò si aggiunge l’albero della cuccagna, ma soprattutto un ben radicato spirito di comunità. Sarà possibile gustare i piatti tipici locali, bere dell’ottimo vino, far festa fino a notte inoltrata, ballare e cantare. Cosa chiedere di più.
Tra marzo e aprile, a seconda del calendario religioso, si celebrano poi i riti della Settimana Santa. Si tratta di un borgo molto religioso, che vede partire le celebrazioni al giovedì santo con la visita dei sepolcri. Si continua poi con la processione dei Misteri del venerdì santo e con la processione del Cristo Morto del sabato santo.