Chi l’ha detto che i segnaposto devono essere solo decorativi? Oggi si trasformano in veri e propri pensieri personalizzati, piccole chicche creative che restano nel cuore (e nella borsa) degli invitati. Soprattutto nei matrimoni più curati, dove ogni dettaglio fa storytelling, anche il posto a tavola racconta qualcosa. E il bello è che con un pizzico di fantasia il segnaposto può diventare un regalo utile, divertente o persino profumato.
Nel cuore del Salento, dove l’arte dell’accoglienza è una faccenda seria, la nuova frontiera del wedding planning è proprio questa: stupire nei dettagli più piccoli. E allora via libera a oggetti personalizzati, materiali naturali, e un tocco di ironia che non guasta mai.
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Una storia in miniatura sul piatto
Chi ama l’idea del “tutto ha un senso” non può che cominciare da qui. Ogni segnaposto può diventare un pezzo della vostra storia. Un piccolo vasetto di miele locale, con etichetta disegnata a mano, racconterà che vi siete conosciuti durante una sagra di paese. Una conchiglia con il nome inciso dirà che il mare è il vostro elemento. Una bustina di semi? Parlerà di nuove radici da far crescere insieme.
E se siete nel pieno mood pugliese, immaginate dei mini fiaschetti in terracotta con olio EVO, magari raccolto proprio dagli uliveti del resort. Il nome dell’invitato inciso su un nastrino di lino e il gioco è fatto: scenografico, simbolico, buonissimo.
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Materiali naturali e tocchi handmade
Il segnaposto bomboniera è ancora più bello quando ha un’anima green. I mattoncini di legno con calligrafia a mano, le pietre levigate trovate in spiaggia, o le foglie di ulivo su cui scrivere i nomi con inchiostro oro sono dettagli che parlano di natura, radici e semplicità elegante.
C’è anche chi sceglie i piccoli oggetti in ceramica locale – come i fischietti tradizionali o le mini pigne portafortuna – da personalizzare con la data o le iniziali degli sposi. E diventano perfetti anche da appoggiare su una tavola rustico-chic, magari allestita all’aperto tra fichi d’India e bouganville.
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Edibili, ma con stile
Il trend dei segnaposto commestibili non passa mai di moda, ma oggi si fa più raffinato. Non solo cioccolatini e biscottini con la glassa, ma macaron con iniziali, mini panettoni artigianali se vi sposate in inverno, oppure fruttini in pasta di mandorla colorati a tema, magari confezionati in micro scatoline trasparenti con un cartoncino calligrafato.
Chi ama l’effetto “wow” può puntare su piccoli cocktail già pronti in fialette da degustare, oppure su bottigliette di limoncello home made con etichetta personalizzata. Un’idea divertente anche per i tavoli della confettata serale.
Segnaposto fai-da-te che diventano esperienza
Per le coppie più creative (e che hanno tempo da investire), c’è una tendenza bellissima: trasformare il segnaposto in un piccolo “laboratorio d’amore”. Ad esempio, una tavoletta d’argilla morbida su cui ogni invitato incide il proprio nome, poi da cuocere e regalare. Oppure scrigni in legno con una frase d’amore da comporre, stile puzzle, pensata su misura per ogni commensale.
Alcune coppie lasciano una mini polaroid già incorniciata con loro due insieme all’invitato (presa da vecchie foto di gruppo o social). Una sorpresa che commuove e fa sentire davvero parte della festa.
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Per chi ama stupire con ironia
I segnaposto possono essere anche un’occasione per sorridere. Perché non giocare con piccole lavagnette da banco stile scuola elementare con scritto “tu qui, ma solo perché ti voglio bene”? Oppure, per gli amici più stretti, segnaposto in stile premio Oscar, con targhetta “Miglior brindisi della serata” o “Campione di ballo 2025”.
Anche i mini dischi in vinile con compilation di canzoni degli sposi (sì, si possono stampare su CD tondi decorativi o in formato USB retrò) possono fare da segnaposto-bomboniera. A ogni invitato la sua traccia preferita.
Il tocco Augustus
Se ci si sposa ad Augustus Resort, ogni dettaglio può diventare parte di un’esperienza immersiva. I segnaposto possono contenere piccoli coupon per degustazioni, massaggi, visite guidate o esperienze da vivere durante il weekend. In questo modo, ogni ospite sentirà che il posto a tavola non è solo un numero, ma l’inizio di un ricordo unico.