Il Carnevale in Salento è un’esplosione di colori, musica e tradizioni popolari che affondano le radici nella storia di questa terra. Da Gallipoli a Martignano, da Aradeo a Nardò, ogni città e borgo celebra questa festa con eventi spettacolari, sfilate di carri allegorici, balli in maschera e rituali che uniscono sacro e profano. Un appuntamento imperdibile che trasforma il Salento in un grande teatro a cielo aperto, dove la gioia e la spensieratezza contagiano turisti e abitanti.
I piatti tipici del Carnevale in Puglia
Le maschere e i personaggi storici del Carnevale salentino
Come in ogni tradizione carnevalesca, anche il Salento ha le sue maschere tipiche, figure che raccontano storie di vita popolare e che si tramandano da generazioni. Lu Titoru è forse il personaggio più iconico: un giovane soldato tornato a casa per il Carnevale, morto per aver esagerato con il cibo. La sua storia viene celebrata in diverse località con cortei funebri in chiave ironica e satirica, che rievocano il contrasto tra il divertimento del Carnevale e il digiuno della Quaresima.
Altra figura emblematica è lu Paulinu, una maschera che simboleggia l’eccesso e la trasgressione tipici del periodo carnevalesco. Le sfilate e le rappresentazioni teatrali che vedono protagoniste queste figure offrono uno spaccato autentico della cultura salentina.
Un viaggio nel cuore del Carnevale Griko di Martignano
Gli eventi più spettacolari: dai carri allegorici alle feste di piazza
Il Carnevale salentino è sinonimo di sfilate, carri allegorici e gruppi mascherati, con città che si trasformano in veri e propri palcoscenici di creatività e divertimento.
- Il Carnevale di Gallipoli è uno dei più famosi della Puglia, con le sue parate scenografiche su Corso Roma e l’elezione dei Re del Carnevale: Re Candallino e Regina Mendula Riccia, simboli della festa e della tradizione cittadina.
- Il Carnevale Aradeino, giunto alla sua 35ª edizione, celebra il folklore locale con grandi sfilate e una partecipazione sempre più ampia. Qui il coinvolgimento della comunità è totale, tra spettacoli di strada, musica e una grande festa in piazza.
- Il Carnevale Griko di Martignano, invece, è tra i più affascinanti della regione per il suo forte legame con le radici greco-salentine. Tra gli eventi più attesi, la parata con il “Paulinu”, un fantoccio che rappresenta l’abbondanza del Carnevale e che viene simbolicamente bruciato alla fine della festa, segnando l’inizio della Quaresima.
- Il Carnevale di Nardò, infine, è noto per le sue sfilate di gruppi mascherati e per i suoi carri allegorici, che attraversano il centro storico portando allegria tra tradizione e satira sociale.
La lasagna salentina: tradizione e gusto in un piatto ricco di storia
I dolci del Carnevale salentino
Le feste in Salento non possono prescindere dalla buona cucina, e il Carnevale non fa eccezione. Tra i dolci tipici di questo periodo troviamo le chiacchiere, croccanti sfoglie fritte e cosparse di zucchero a velo, le cartellate, spesso servite con miele o vincotto, e le castagnole, piccole frittelle dolci ricoperte di zucchero. Questi dessert sono immancabili nelle tavole delle famiglie salentine e vengono preparati con passione secondo le antiche ricette tramandate nel tempo.