Autunno in Salento: cosa fare fuori stagione

Quando pensiamo al Salento, spesso immaginiamo le spiagge dorate e il mare cristallino dell’estate, ma l’autunno offre un lato altrettanto affascinante, perfetto per chi desidera un’esperienza autentica e rilassante. Cosa fare nel Salento durante questa stagione magica, dove la natura si veste di nuovi colori e le tradizioni locali diventano protagoniste, è un’occasione da non perdere anche per un turismo mordi e fuggi.

Vendemmia e Degustazioni: un tour tra i vigneti del Salento

L’autunno è sinonimo di vendemmia, e il Salento, con i suoi vigneti sconfinati, è il luogo ideale per vivere questa esperienza da vicino. Durante questa stagione, molte cantine locali offrono tour guidati nei vigneti, permettendo ai visitatori di scoprire come vengono raccolte le uve e trasformate nei pregiati vini locali, come il Primitivo di Manduria e il Negroamaro.

Immagina di passeggiare tra filari carichi di grappoli, respirando l’aria fresca e profumata, e di concludere la visita con una degustazione dei migliori vini, accompagnata da prodotti tipici come formaggi, taralli e olio extravergine d’oliva. È un’esperienza perfetta per chi cerca un turismo slow, lontano dalle spiagge affollate e immerso nella natura e nelle tradizioni del luogo.

I percorsi meno conosciuti del Salento: esplorazioni fuori dai soliti itinerari

Frantoi e olio nuovo: la tradizione dell’oro verde

Ottobre e novembre sono i mesi della raccolta delle olive, e in Salento si respira l’odore inconfondibile dell’olio nuovo. Un’idea unica per il tuo viaggio autunnale è visitare uno dei tanti frantoi storici sparsi per la regione, dove potrai assistere alla spremitura delle olive e scoprire tutti i segreti della produzione dell’olio extravergine d’oliva salentino.

Alcuni frantoi organizzano anche eventi di degustazione, dove puoi assaggiare l’olio appena prodotto, accompagnato da pane locale e altre prelibatezze tipiche. È un’occasione imperdibile per entrare in contatto con una tradizione secolare e gustare i sapori autentici del Salento. Tra i frantoi più affascinanti ci sono quelli ipogei, scavati nella roccia, che raccontano secoli di storia e cultura agricola.

Salento sotterraneo: esplorazione di grotte, frantoi ipogei e percorsi nascosti

Sagre d’autunno: funghi, vino novello e tanto altro

L’autunno salentino è anche stagione di sagre, dove i piccoli borghi si animano per celebrare i prodotti tipici della stagione. Tra le sagre più popolari c’è quella dedicata ai funghi cardoncelli, un fungo tipico del territorio, cucinato in mille modi diversi. Non mancano le sagre del vino novello, dove i visitatori possono degustare le prime bottiglie della nuova annata accompagnate da caldarroste, pane e olio.

Partecipare a una sagra in Salento è un modo perfetto per immergersi nella vita locale, scoprendo sapori unici e godendo dell’ospitalità dei salentini, sempre pronti a raccontare storie e a far sentire gli ospiti come a casa propria.

Esplorare la costa adriatica del Salento: i luoghi più suggestivi vicino a Santa Cesarea Terme

Passeggiate e trekking nei parchi naturali

Se ami la natura, l’autunno è il momento ideale per esplorare i parchi naturali del Salento. Senza il caldo torrido dell’estate, potrai goderti lunghe passeggiate nei sentieri che attraversano la Riserva Naturale di Torre Guaceto o il Parco Naturale di Porto Selvaggio. Le temperature miti e la luce dorata dell’autunno creano l’atmosfera perfetta per un trekking immerso nella natura incontaminata, tra ulivi secolari, pinete e scogliere a picco sul mare.

Questi parchi offrono percorsi adatti a tutti i livelli di esperienza, dalle passeggiate tranquille lungo la costa ai sentieri più impegnativi tra le colline dell’entroterra. E dopo una giornata di trekking, niente è meglio che fermarsi in una masseria o in un piccolo ristorante locale per gustare i sapori genuini della cucina salentina.




Panettoni Gourmet

Panettoni Gourmet: La Tradizione Lievitata in 36 Ore

>>COMPRALO QUI<<


Chiarisci tutti i tuoi dubbi! :)
Un caro saluto da Augustus Resort 👋
Come possiamo aiutarla?