Celle di San Vito, il calendario degli eventi

Celle di San Vito è un antico comune pugliese, che fino al 1862 era noto unicamente come Celle. Vanta un numero di abitanti a dir poco esiguo, essendo meno di 150, circa. Rientra nella provincia di Foggia ed è senza ombra di dubbio il borgo meno popolato della Regione e tra i meno popolati d’Italia. Da secoli si caratterizza per l’utilizzo della lingua fracoprovenziale, insieme con il limitrofo centro di Faeto. I due costituiscono l’unica minoranza francoprovenzale presente in Puglia.

Guardando al territorio, il comune sorge tra i contrafforti dei monti della Daunia. La sua è una posizione dominante sull’alta valle del Celone, il che garantisce panorami splendidi. Il territorio si estende a nord, fino alle pendici del monte Cornachia. Quest’ultima è la vetta più elevata dell’intera regione. A sud, invece, raggiunge il tratturello Camporeale-Foggia, la via Traiana d’epoca romana e la via Francigena di epoca medievale. Si spinge poi fino al torrente Sannoro, in una cornice naturalistica da fare invidia.

Celle di San Vito: il borgo pugliese da record

Cosa fare a Celle San Vito

Le dimensioni ridotte del borgo potrebbero far pensare che non venga organizzato nulla, e invece le cose stanno diversamente. Questa fetta di Puglia si riempie di persone in occasione delle svariate manifestazioni che hanno luogo. Una di queste è la Festività di San Vito delle Corone, che si tiene l’8 agosto. Prevede il pellegrinaggio e la messa presso il Santuario di San Vito, che è stato da pochi anni restaurato.

Il 10 agosto, invece, si tiene la tradizionale Festa del Vicino. Un evento a dir poco magnifico, perché si organizzano delle tavolate in tutto il borgo. Pietanze di ogni sorta vengono preparate e offerte a chiunque. Generalmente si tenta di restare nei confini della tradizione dauna per quanto riguarda le ricette. Una condivisione generale di sapori, risate e storia. Il tutto animato da tanta musica dal vivo.

Anno dopo anno l’estate del borgo si anima in modo differente, lasciando spazio anche a eventi culturali. La religione però torna sempre protagonista, dando modo di organizzare eventi di comunione e condivisione. Si pensi ad esempio alla Festa del Santo Patrono, San Vincenzo Ferreri, che si tiene il 13 agosto. Non può mancare poi, come ogni anno, la Sagra dei Cicatelli, lungo le strade del paese.

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