Casarano è un comune pugliese in provincia di Lecce. È nel Salento sud-occidentale e vanta circa 20mila abitanti. Un luogo tutto da scoprire e ricchissimo di storia, per quanto non rientri di certo tra i paesi più noti tra i turisti. Lecce dista 46 km circa, ma non è molto distante neanche la punta estrema della Puglia. Parliamo di Santa Maria di Leuca, che a 34 km. Restando in argomento distanze, infine, a circa 10 km troviamo il mar Ionio.
Affascinante la natura presente tutto intorno il borgo. Innumerevoli gli spazi coltivati principalmente ad uliveto secolare. Non mancano però anche piantagioni di agrumi, mandorle, colture di ortofrutta e piantagioni di pregiati vitigni. Tante le aree da visitare nei paraggi, come Spagnulo, Manfio, Parati, Monticelli e Formica-Memmi.
Casarano, borgo strategico tra Lecce e Santa Maria di Leuca
Cosa fare a Casarano
Come nella maggior parte del territorio pugliese, anche nel borgo di Casarano le principali festività sono di carattere religioso. È particolarmente sentito il culto dei santi patroni della città : san Giovanni Elemosiniere e la Madonna della Campana.
Sono tre gli appuntamenti importanti nel corso dell’anno. Il primo cade il 23 gennaio, giorno della solennità liturgica in cui avviene la processione con il simulacro del Santo. Questo è affiancato dalla Confraternita omonima. La terza settimana di maggio dai il via ai festeggiamenti sfarzosi dedicati ancora una volta a San Giovanni. Questa è la cosiddetta festa del Patrocinio.
In quest’occasione si allestiscono imponenti luminarie, ma soprattutto si organizzano numerosi eventi. Basti pensare alla grande fiera mercato e ai concerti bandistici. Spazio poi all’amatissima gara pirotecnica finale, che attira ogni anno migliaia di appassionati. L’ultimo appuntamento previsto cade il 31 maggio. In quest’occasione si commemora il miracolo compiuto da San Giovanni Elemosiniere. Nel 1842 salvò la comunità da violente piogge torrenziali. La processione non manca neanche in questo caso, con i fedeli che raggiungono il luogo del miracolo.
Ad aprile, infine, cadono i festeggiamenti per la Madonna della Campana. Si tratta della compatrona cittadina, come detto. Imponenti processioni sono caratterizzate dalla presenza di miriadi di bambine e bambini vestiti da angioletti e verginelle. Sono loro a scortare i simulacri dei Santi. Anche qui è presente san Giovanni Elemosiniere che accompagna la Vergine nei vari momenti della festa.