Orsara di Puglia, quanta bellezza tra antichi edifici, chiese e natura

In provincia di Foggia troviamo Orsara, località che trova spazio al confine con la comunità montana dei Monti Dauni meridionali. Una cittadina immersa in un panorama splendido e invidiabile, con una storia ricca e affascinante.

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La storia di Orsara di Puglia

Posizionata lungo il torrente Sannoro, la cittadina di Orsara di Puglia vanta una location strategica, che in antichità le consentì d’essere un luogo prescelto per gli insediamenti urbani e religiosi. Nel corso dell’VIII secolo, infatti, vi si stabilì una comunità di monaci Basiliani.

Nel corso del medioevo, invece, Orsara fu sede della corte di Ripalonga, così come dell’insediamento dei Cavalieri dell’ordine di Calatrava.

Così come molti altri comuni di questa splendida regione, anche Orsara è sede di chiese e luoghi di culto molto antichi. Un patrimonio culturale e artistico immane. L’intera area è splendida, anche nei dintorni, con bellezze naturali come la grotta di San Michele.

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Cosa vedere a Orsara di Puglia

Tanti i luoghi splendidi da ammirare durante la propria visita, a partire dal complesso dell’Abbazia. Una tappa imprescindibile, che vanta differenti sezioni, dalla Chiesa dell’Annunziata alla Chiesa di San Pellegrino, fino alla grotta di San Michele. Trova spazio nel cuore della città vecchia.

È la prima costruzione che si ammira all’arrivo. In origine si poteva accedere alla grotta di San Michele attraverso una scalinata, nota come la Scala Santa. Oggi si può sfruttare soltanto il passaggio attraverso la chiesa di San pellegrino. Le pareti presentano nicchie con incisioni rudimentali di croci cristiano e si possono ammirare tracce di dipinti e affreschi, che potrebbero rappresentare l’Arcangelo Michele.

Passeggiando per il centro storico del borgo di Oriana si può raggiungere Piazza Mazzini, la più famosa del paese. Qui trovano spazio alcuni palazzi signorili, da visitare però soltanto dall’esterno. Il più importante è il Palazzo della principessa Solofra. Spazio poi per Fontana Nuova, con le due costruzioni collegate dall’arco di Calatrava. Un patrimonio artistico e storico di enorme pregio.

Nei dintorni di Orsara è possibile godere di splendide escursioni. Si consiglia di recarsi presso il Palazzo di Torre Guevara. Un tempo tenuta della famiglia Guevara, che possedeva numerosi edifici nel centro cittadino. Provenienti dalla Spagna, arrivarono in Italia alla corte di Re Alfonso D’Aragona.

Non soltanto panorami ed edifici ma anche una squisita gastronomia, che vanta ad esempio il pane Divino. La sua ricetta è tramandata di generazione in generazione ed è antichissima. Da provare inoltre l’asparago selvatico, tipica della zona dei Monti Dauni. Così apprezzato da trovare spazio in più di 70 differenti ricette.

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