Massafra: un paradiso naturale tra oasi e parco naturale

Massafra è un piccolo centro abitato ai piedi della Murgia tarantina. Rientra nei confini del Parco naturale regionale Terra delle Gravine. Raggiungere questo luogo vuol dire stare lontani dal clamore delle grandi città, circondati dalla natura. Una totale immersione nel relax.

Ben nota per le sue chiese rupestri, conosciuta anche come Tebaide d’Italia, vanta nel suo territorio anche l’oasi WWF del Monte Sant’Elia, così come la Riserva biogenetica naturale Stornara. Un totale di 1500 ettari nella fascia costiera dell’Arco ionico tarantino, arricchita da torri costiere erette con un intento difensivo.

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Cosa vedere a Massafra

Il centro storico è di certo il primo passo per scoprire le bellezze di Massafra. Quest’area si sviluppa intorno alla Gravina di San Marco, che divide la cittadina in due parti, e la Gravina della Madonna della Scala, tra le più suggestiva da poter ammirare.

Da non perdere di certo una vista presso il Castello di Massafra. Antica fortezza medievale, sita nel cuore del centro storico. Si affaccia sulla Gravina di San Marco sottostante. Alcune sue sale ospitano il Museo Civico Storico Archeologico della Civiltà dell’olio e il vino, così come la Biblioteca civica.

Per quanto riguarda gli edifici religiosi, spazio al Santuario della Madonna della Scala. Costruito verso la fine del Settecento, si trova nella Gravina omonima, alla quale ha dato il nome. Per accedervi è però necessario scendere 125 gradini, è necessario ricordarlo.

All’elenco si aggiunge anche il Santuario della Madonna di Tutte le Grazie. Realizzato tra il 1648 e il 1655, trova spazio tra le rocce dell’area sud della Gravina della Madonna della Scala. Si narra che venne eretto in seguito alla miracolosa apparizione della Vergine Maria a una giovane pastorella.

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Nei dintorni di Massafra

Non soltanto centro storico. Per scoprire Massafra si consiglia di andare alla ricerca dei suoi grandi tesori naturali circostanti. Gli amanti delle escursioni troverano qui un vero e proprio paradiso. Si può andare alla scoperta di grotte, gravine e numerosi sentieri, che fanno parte dell’antico villaggio rupestre.

Aree nelle quali il tempo è fermo a generazioni passate e, un po’, ricordano la bellezza di Matera. Cimentandosi nella scoperta della Gravina della Madonna della Scala, si ha la chance di imbattersi nella Farmacia del Mago Greguro. Si tratta di una grotta del complesso che si sviluppa in questo luogo. Un tempo il mago Greguro uso questo posto per collezionare erbe medicinali, dando inizio alla sua “farmacia”. Da non sottovalutare Santa Cesarea Terme e Augustus Resort, splendida location per matrimoni LGBT.

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