Puglia in bicicletta, vivere il Salento in modo alternativo

Repubblica ha proposto in edicola una nuova guida, Puglia in bici, che offre più di 300 pagine di interviste, racconti div ari autori e soprattutto itinerari da seguire. A ciò si aggiungono dettagli su dove soggiornare e mangiare durante i propri spostamenti faticosi su due ruote.

Salento Book Festival, al via la tredicesima edizione itinerante

Puglia in bici

La Puglia si presta molto ai viaggi in bici grazie alla sua conformazione. Non mancano infatti le aree pianeggianti, che vanno dalle aree più interne alle cose. Cimentarsi in quest’avventura consente inoltre di vivere questa splendida regione, e soprattutto il Salento, anche in altri periodi dell’anno, salvi dall’invasione dei turisti.

Repubblica ha così tentato di raccontare la Puglia da un altro punto di vista, seguendo quello che è il ritmo lento tipico delle due ruote. Il tutto attraverso un volume ricco, con più di 300 pagine, in edicola al costo di 12 euro più il quotidiano, così come disponibile sullo store online di Gedi.

Progetto DueMari, piattaforma tecnologia per conoscere la vera Puglia

Alla scoperta della vera Puglia

Il turismo in bici consente di prendersi il proprio tempo per conoscere davvero un luogo e chi lo abita. In questo volume si intrecciano differenti storie che non fanno altro che aumentare la curiosità di vivere quest’esperienza.

Importanti autori hanno avuto modo di collaborare e proporre una storia, con la bici che fa da filo rosso tra tutte. Spazio ad esempio all’autrice della serie di Lolita Lobosco, Gabriella Genisi, che parte da una vacanza in bici di un gruppo di amiche. Cosimo Argentina, invece, parte dal punto di vista di una bici Legnano Eroica a 12 cambi, che da Taranto arriva alla costa ionica in compagnia del suo padrone. Raffaele Nigro, infine, genera un ritratto della Puglia tra arte, paesaggi, storia e, ovviamente, biciclette.

In queste 300 pagine e più ha modo di esprimersi anche Vincenzo Nibali, la cui intervista apre il libro: “Le tappe in pianura, lungo il mare, mi ricordavano quelle del Nord Europa, dove il vento ci obbligava a fare i ventagli. Ma ricordo tra le altre cose, una scivolata vicino a un chioschetto di gelati, a Giovinazzo, mentre imboccavamo la strada che portava a Bitonto”.

A corredo di tutto ciò vi sono più di 400 consigli su dove fermarsi per mangiare, dormire e acquistare oggetti di vario genere lungo i propri itinerari fantastici. La bici unisce e apre mondi differenti e in questo volume si scoprono luoghi e persone, aprendo la mente di chi legge e chi deciderà di cimentarsi nel viaggio pedalando.

Viaggio in Salento: Conversano meta preferita tra i borghi