Triggiano, la città del pane a un passo da Bari

Triggiano è un borgo vicinissimo a Bari e vanta circa 27mila abitanti. Si estende all’interno di quell’area in pianura nota come Conca di Bari, che non dista poi molto dalla costa adriatica. Trova spazio in una vera e propria terra di mezzo, che offre garanzie a turisti di vario genere, che possono apprezzare mare ed entroterra.

Uno degli elementi che caratterizza questo luogo è la lama San Giorgio. Dal 1997 è inoltre parte delle aree naturali protetto della Puglia, considerando come ci siano numerose grotte, il che evidenzia la natura carsica del sottosuolo. All’interno delle stesse sono stati rinvenuti dei reperti neolitici. Tutto ciò testimonia la presenza umana fin dall’epoca preistorica. Le prime tracce di un vero e proprio nucleo abitativo, però, risalgono al X secolo.

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Cosa vedere a Triggiano

Una delle caratteristiche di Triggiano è la gran presenza di spazi verdi. È facile dunque individuare aree dove trascorrere del tempo libero in totale relax. Non mancano inoltre sentieri per cimentarsi in escursioni di trekking e giri in mountain bike.

Uno degli esempi migliori in tal senso è il Parco Caduto di Nassiriya, nato nel 2019 ovviamente con scopo commemorativo, con 19 corpi illuminati al suo interno. Questi si accendono di notte, a ricordare i 19 italiani che persero la vita nel terribile attentato.

Per quanto riguarda i luoghi di culto, occorre sottolineare la presenza della Chiesa di Santa Maria Veterana, che trova spazio nel centro storico di Triggiano. Una struttura architettonica realizzata a metà del XVI secolo su un edificio preesistente d’epoca medievale. Come non citare, poi, la Chiesa della Madonna della Croce, che è presente al di fuori delle mura del borgo, eretta nel 1606.

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Triggiano, storia e tradizioni

Per conoscere al meglio Triggiano occorre mettere piede nel Museo della civiltà contadina. All’interno è possibile ammirare dell’antico materiale fotografico, insieme con documenti e manufatti della civiltà contadina pugliese. Un salto indietro nel tempo, con sezioni in cui sono state riprodotte delle tipiche ambientazioni delle epoche passate, con negozi e botteghe d’artigiani, ma anche laboratori e case.

Se si parla di tradizione, occorre sapere che Triggiano è la città del pane. È infatti necessario sostare presso il Forno grande, così da assaporare quanto proposto. Questo luogo ha origini molto antiche, che affondano le radici intorno al 1600, circa. La particolarità del pane di Triggiano consiste nella cottura in forno a legna, con bruciatura di bucce di mandorla, il che rende davvero unici i prodotti finali.

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