Noci è un piccolo borgo in provincia di Bari, immersa in un territorio costellato di trulli e muretti a secco, patrimonio dell’UNESCO, consentendo ai visitatori di immergersi nella Valle d’Itria. Uno scenario da sogno, decisamente suggestivo, che può coronare una giornata pugliese da trascorrere alla scoperta di luoghi realistici e meno studiati per il turismo di massa. Ci troviamo tra Bari e Taranto, su una collina nell’area della Murgia, con boschi tutt’intorno.
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Cosa vedere a Noci
Partiamo dal centro storico, ovviamente, per raccontare le bellezze di Noci. Quest’area si sviluppa sulla sommità di una collina delle Murge meridionali. La distanza da Alberobello, Locorotondo e Castellana Grotte non è eccessiva, anzi, il che garantisce un facile incastro di destinazioni da visitare in una giornata.
La bellezza domina nel centro storico di Noci, con architetture pregevoli. Troviamo infatti la Chiesa Matrice, ovvero quella principale, dedicata a Santa Maria della Natività . Costruita nei primi anni del 1300, richiesta da Filippo d’Angiò. La leggenda vuole che tale ispirazione gli fu data proprio dalla Madonna, apparsagli davanti.
La sua facciata è tardo gotica e vanta una meravigliosa torre normanna, in seguito convertita in semplice campanile. Nelle vicinanze si trova anche un’altra torre, più recente, risalente all’Ottocento. Si tratta della Torre dell’Orologio.
Tra le caratteristiche del centro troviamo le gnostre, ovvero dei piccoli cortili che affacciano sulle stradine. Spazi che un tempo erano delle stradine, rinchiuse dalle abitazioni. Data la crescita demografica passata, si iniziò a costruire anche intorno a queste viuzze.
Nei dintorni di Noci, come detto, non mancano le destinazioni da visitare. Spazio ad Alberobello, la città dei trulli, che fa parte del patrimonio protetto dell’UNESCO. Si consiglia inoltre una visita presso il Santuario della Madonna di Massafra, a circa 30 km di distanza. Per gli amanti della natura, infine, consigliamo di fare qualche km in più per mettere piede nella Riserva Naturale Bosco Selva.
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Cosa fare a Noci
La stagione migliore per visitare Noci, sotto l’aspetto degli eventi in calendario, è di certo l’autunno. Tra ottobre e novembre non mancano infatti le feste locali, come l’evento cardine di Bacco delle gnostre. Si tratta di una sagra del vino novello, accompagnato dalle castagne. Evento che si tiene il primo fine settimana di novembre.
In questa circostanza le gnostre si aprono a turisti e locali, che possono assaporare il frutto della viticoltura del borgo e le squisite caldarroste. A dicembre, invece, spazio a un altro grande evento, le Pettole nelle gnostre. Si parla in questo caso di pallottole di pasta fritta morbide, accompagnate da svariati abbinamenti, dolci o salati.
