Corato, il calendario degli eventi

Corato è un comune pugliese sito nella provincia di Bari. Il centro abitato è sito a 232 metri sul livello del mare e il territorio comunale si estende sulle pendici delle Murge, lato orientale. L’area geografica interessata è caratterizzata da spazi aperti molto ampi, laddove domina una vegetazione spontanea. Il tutto interrotto unicamente da aree coltivate, tra oliveti, vigneti, mandorleti e spazio seminativi. Non mancano lembi di boschi di querce a roverella, così come pinete, ma prevalentemente troviamo steppa o para steppa.

Corato, una perla tra Adriatico e altopiano della Murgia

Cosa fare a Corato

Uno dei periodi migliori per visitare Corato è senza ombra di dubbio la prima parte di maggio. Il motivo è presto detto: la novena in onore di San Cataldo. Le date cambiano di anno in anno, ma non di molto. Ciò consente una semplice programmazione della propria visita. Il clima è sereno in questa parte dell’anno e si può godere delle bellezze della Regione Puglia senza la ressa del turismo di massa.

Si tratta della festa patronale, il che può far ovviamente pensare a un evento esclusivamente a carattere religioso. La realtà è però ben diversa e la festa è aperta a tutti. Nel corso dei nove giorni, infatti, si alternano manifestazioni dai carattere ecclesiastico, come cerimonie, canti e processioni, ad altre puramente civili.

La città si illumina a festa e dal pomeriggio fino alla sera si gode di uno spirito davvero incredibile. Del resto le notti in festa in Puglia sono ben rinomate, e non a caso.

Per i credenti, l’evento principale, oltre alle messe ovviamente, è la Solenne Concelebrazione Eucaristica. L’intero paese si attiva, tra eventi culturali di ogni sorta, soprattutto musicali. I solenni festeggiamenti in onore del patrono, poi, si svolgono anche a metà agosto, dal 17 al 19.

Il calendario degli eventi annuali però viene aggiornato di volta in volta. Se le organizzazioni religiose sono sempre le stesse, per quanto arricchite diversamente da manifestazioni civili, quanto previsto dal Comune sotto l’aspetto civile è in costante evoluzione. Si pensi ad esempio al PrimaVera Fest.

È un evento dedicato alla bellezza e ai prodotti tipici. Per l’occasione il borgo si trasforma in un vero e proprio “giardino urbano”, con una festa in ogni angolo o quasi. Numerosi i laboratori, tanta la musica e non solo. Spazio a colori e profumi in ogni dove, nel racconto della storia del luogo e delle sue tradizioni secolari.

Cerignola, il borgo del Duomo Tonti