Castelluccio Valmaggiore: un borgo tra natura e avventura

Castelluccio Valmaggiore è un piccolo comune in provincia di Foggia, con poco più di 1200 abitanti. Occupa la vallata nella quale scorre il torrente Celone. A partire dal 1440 venne annesso alla baronia della Val Maggiore. Numerose le casate susseguitesi, fino all’abolizione del feudalesimo nell’Ottocento. Il nome di Castelluccio Valmaggiore deriva da Castrum Vallis Maioris, castello eretto dai Bizantini in una location dominante rispetto alla Valmaggiore.

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Cosa vedere a Castelluccio Valmaggiore

Il territorio del comune di Castelluccio Valmaggiore era anticamente a forma di triangolo isoscele, ben chiusa da una cinta muraria composta da abitazioni ben fortificate. Alla base di questa forma si aprivano due porte, quella del Piscero, a oriente, e quella del Pozzo, a occidente.

Il vertice del triangolo era invece l’area più vulnerabile. Per tal emotivo venne eretto proprio in questa zona il castello bizantino, del quale però oggi resta soltanto la torre, ormai simbolo cardine del comune.

Quest’ultima vanta circa 20 metri d’altezza. Na costruzione in pietra locale, legata con la litocolla, ovvero malta composta con solo idrato di calce, senza alcuna sabbia. Intrigante la conformazione, con il primo piano accessibile soltanto tramite una porta finestra posta sulle mura. Dal secondo al terrazzo, invece, occorre sfruttare una scala a chioccola in pietra, incassata nel muro ovest.

Tra gli elementi storici da apprezzare nel borgo pugliese ci sono poi le Chiese di Santa Maria delle Grazie, San Rocco e San Giovanni Battista. Da non perdere, poi, le svariate e splendide residenze nobiliari, così come le fontane ottocentesche che decorano il centro storico. La principale è di certo il lavatoio pubblico del Piscero.

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Cosa fare a Castelluccio Valmaggiore

Per gli amanti della cultura, interessati inoltre a scoprire la storia del borgo e del territorio, si consiglia una visita presso il Museo della Valle del Celone. Decisamente consigliata, poi, una gita nei dintorni, immergendosi nella natura. In cima alla lista c’è il Bosco del Monte Sidone, all’interno dell’area protetta Lago Pescara-Monte Cornacchia-Bosco Cerasa.

Un ambiente naturale che è attraversato dal fiume Celone e dal torrente Freddo. Perfetto per rilassarsi e ricaricare le batterie. Si consiglia inoltre la pineta Petrera, all’interno della quale c’è il caratteristico Ponte del Freddo.

Si consiglia di restare a Castelluccio Valmaggiore un’intera giornata, scoprendo anche Daunia Avventura. Un parco sito a Biccari, a pochi km dal borgo. Al suo interno vi sono numerosi percorsi acrobatici in altezza, con passaggi sospesi tra gli alberi, tra pareti di roccia e pali di legno. Attività ludico-sportive per tutta la famiglia.

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