Acque da record in Puglia: il test di Legambiente

Qualità delle acque eccellenti in Puglia, tanto quelle marine quanto quelle dei laghi. A sottolinearlo è l’analisi condotta da Goletta verde e Goletta dei laghi di Legambiente. Sono stati effettuati ben 29 prelievi lungo le coste dell’intera regione, ottenendo un solo risultato negativo, del quale parleremo dopo.

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Lo spettacolo del Salento

Se siete alla ricerca dei luoghi ideali dover godervi un po’ di meritato relax, e mare ovviamente, nello splendido Salento, ecco le province dove Legambiente ha evidenziato condizioni ottimali delle acque:

  • 2 punti a Foggia;
  • 6 punti a Barletta-Andria-Trani;
  • 4 punti a Bari
  • 5 punti a Brindisi
  • 6 punti a Lecce
  • 5 a Taranto

Gli appassionati di laghi, invece, possono recarsi presso tre punti in particolare, ovvero il lago di Lesina e il lago Varano.

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Il futuro del mare in Puglia

Una condizione positiva che si spera possa continuare a migliorare col passare degli anni, con nuovi investimenti sul fronte depuratori. Ne ha parlato Stefano Ciafani, felice del risultato ottenuto, che certifica l’ottimo lavoro svolto. Un solo punto oltre i limiti di legge è decisamente apprezzabile ma, ovviamente, non abbastanza per l’amministrazione.

Il presidente di Legambiente ha fatto un appello al governo Meloni: “La qualità dei nostri fiumi e dei nostri mari dipende dall’efficienza dei depuratori. ll trattamento delle acque reflue è fondamentale per assicurare la salute dei cittadini, tutelare l’ambiente e il turismo, garantire all’agricoltura flussi idrici costanti e carichi di nutrienti come azoto e fosforo. Per questo lanciamo un nuovo appello al Governo, affinché vengano realizzati nuovi depuratori, ammodernati quelli esistenti e completata la rete fognaria. Non sono ammessi più ritardi né scuse”.

Tutto ciò evidenzia come le vacanze in Salento siano caldamente consigliate. Mare di qualità assoluta e una fascia costiera ricca e colma di storia, miti e leggende. Per non parlare poi del fattore enogastronomico.

Grande entusiasmo dimostrato anche da Daniela Salzedo, direttrice di Legambiente Puglia. I risultati positivi, si spiega, non devono far abbassare la guardia, anzi. Quell’unica macchia riscontrata è utile per restare vigili, comprendendo l’importanza di portare l’asticella sempre più in alto.

La lotta per i lavori di aggiornamento e sostituzione dei depuratori è fondamentale. Lo dimostra Manfredonia, pecora nera di quest’approfondita analisi condotta sul territorio. Registrare acque inquinate, con livelli al di sopra di quelli previsti dalla legge. Un duro colpo localizzato sul fronte del turismo, certo, ma un input a far sempre meglio, a partire dall’estate 2024.

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