La formula “Something old, something new, something borrowed, something blue” affonda le radici nell’Inghilterra vittoriana, alla metà del XIX secolo. La prima citazione scritta risale al 1871 su St. James’s Magazine, seguita da un’edizione di un giornale del Lancashire del 1876. L’aggiunta finale, “and a sixpence in her shoe”, comparve successivamente, racchiudendo un rituale di prosperità.
Cosa significa ogni “qualcosa” del rito?
Something old
Rappresenta la continuità con la famiglia e la storia personale della sposa. Gli oggetti “vecchi” — come un gioiello di famiglia o un lembo di tessuto da un abito nuziale di generazioni precedenti — servono a collegare il passato e il futuro .
Something new
Simboleggia l’inizio di una vita nuova: la speranza e l’ottimismo verso il futuro insieme. Un oggetto nuovo può essere un vestito, un accessorio o addirittura le fedi stesse .
Something borrowed
Un elemento preso in prestito da una persona felice in matrimonio, per “arrecarle un po’ di fortuna”: solitamente gioielli o accessori di amiche o parente sposate da tempo .
Something blue
Il blu è simbolo di purezza, fedeltà e sincerità. Nel passato i vestiti da sposa erano spesso blu, associati alla Vergine Maria. Una volta il colore blu serviva anche a proteggere dall’influsso del malocchio
(Un penny) nel calzino
La versione originale prevedeva un sixpence nella scarpa sinistra della sposa, come benedizione di prosperità. Oggi spesso si sostituisce con una moneta simbolica
Il bacio dopo il sì: come nasce questa tradizione e cosa rappresenta
Come interpretare la tradizione oggi
La tradizione, pur antica, è ancora popolare: persino Kate Middleton e Meghan Markle hanno inserito oggetti simbolici per ciascuna categoria al loro matrimonio reale. Ma, come suggerisce Vogue, si può declinare in modo creativo e personale, legandola a momenti dell’intero weekend nuziale. Oggi ogni “qualcosa” è un’occasione per coinvolgere qualcuno di caro (matrigna, testimone, parenti), rendendo il rito un gesto affettuoso e inclusivo.
Il bouquet lanciato: da rito medievale a gesto virale
Idee per il tuo matrimonio al Salento
- “Something old”: indossa un gioiello di famiglia o includi in un fazzoletto di lino la stoffa dell’abito di una parente.
- “Something new”: usa un accessorio appena acquistato o opta per scarpe chic in linea con l’eleganza mediterranea.
- “Something borrowed”: cura un dettaglio preso in prestito da un’amica o da un membro della famiglia felice.
- “Something blue”: scegli un fiore blu nel bouquet, una gemma incastonata, un bordino nel velo o lo smalto delle unghie.
- Il penny: inseriscilo nel sacchetto della scarpa sinistra insieme alla promessa di prosperità.
Dito giusto, gesto eterno: perché si indossa la fede sull’anulare sinistro
Una tradizione nata in Inghilterra, oggi amata e reinterpretata in tutto il mondo. “Something old, something new, something borrowed and something blue” non è solo un rito: è un modo per raccontare la propria storia nuziale, unire passato e futuro, onorare chi è vicino e creare un racconto personale. È perfetto per un matrimonio al Augustus Resort: fra ulivi, pietra chiara e luce salentina, ogni simbolo può diventare una piccola storia da vivere e condividere.