Il Carnevale in Puglia non è solo maschere e sfilate, ma un vero tripudio di sapori che raccontano storie antiche. Quando i nostri ospiti scelgono Augustus Resort per le loro celebrazioni invernali, restano sempre affascinati dalla ricchezza della tradizione gastronomica carnevalesca pugliese.
La cucina di questo periodo è caratterizzata da piatti sostanziosi e dolci ricchi, nati dalla necessità di consumare le scorte prima del periodo di digiuno quaresimale, ma trasformati nel tempo in vere opere d’arte culinarie.
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Le chiacchiere: regine del Carnevale
Non esiste Carnevale pugliese senza chiacchiere, qui chiamate anche “bugie” o, in alcune zone, “sannacchiudere”. Questi dolci fragranti di pasta fritta, spolverati di zucchero a velo, racchiudono in ogni morso l’essenza della festa.
La ricetta tradizionale prevede un impasto arricchito con un goccio di liquore all’anice, che dona un profumo inconfondibile. Ad Augustus Resort, il nostro chef le serve ancora calde, accompagnate da una crema di ricotta al limone che bilancia la loro dolcezza.
Le cartellate: spirali di dolcezza
Forse meno conosciute fuori regione ma assolutamente imperdibili, le cartellate sono nastri di pasta sottile ripiegati a formare rose, fritti e poi immersi nel vin cotto o nel miele.
Tradizionalmente natalizie, in molte zone della Puglia le cartellate compaiono anche a Carnevale in una versione più colorata, talvolta aromatizzata agli agrumi o al cioccolato, simboleggiando l’abbondanza tipica di questo periodo.
Pettole all’Augustus Resort: ricetta e preparazione
Pettole: bolle di gusto
Le pettole sono piccole frittelle di pasta lievitata, soffici all’interno e croccanti fuori, che possono essere dolci o salate. Nella versione carnevalesca, vengono spesso farcite con acciughe o ricotta forte, creando un contrasto di sapori memorabile.
La tradizione vuole che siano fritte in olio extravergine d’oliva pugliese, che dona loro un aroma particolare. Ad Augustus Resort, serviamo piccole pettole come antipasto, disposte su letti di cicoria selvatica, creando un ponte tra tradizione e innovazione.
Calzoni ripieni: Il piatto sostanzioso
I calzoni di Carnevale pugliesi non sono quelli che ti aspetti. Qui parliamo di mezzelune di pasta di pane ripiene di un mix saporito di cipolla stufata, olive, acciughe e capperi, poi fritte fino a doratura perfetta.
Questo piatto rappresenta l’utilizzo sapiente degli ingredienti della dispensa invernale e viene spesso servito come secondo, accompagnato da un’insalata di arance e finocchi per bilanciare la ricchezza.
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Orecchiette con ragù di Carnevale
Le orecchiette, simbolo della pasta pugliese, durante il Carnevale si vestono a festa con un ragù ricchissimo che include diversi tipi di carne, come manzo, maiale e salsiccia, cotti lentamente con erbe aromatiche locali.
Questo piatto, che raramente si trova nel resto dell’anno, celebra l’abbondanza prima della Quaresima. La tradizione vuole che ogni famiglia aggiunga un ingrediente “segreto” al proprio ragù, rendendo ogni versione unica.
Fave e cicorie carnevalesche
Un piatto apparentemente semplice ma ricco di significato è quello delle fave secche con cicorie selvatiche, arricchito durante il Carnevale con crostini fritti e pezzi di salsiccia piccante.
Questa pietanza rappresenta l’equilibrio tra la terra (le verdure) e la ricchezza delle proteine animali, simboleggiando il passaggio tra l’abbondanza carnevalesca e la sobrietà quaresimale.
La zuppa di San Giuseppe
Sebbene sia più associata alla festa di San Giuseppe, in alcune zone della Puglia questa zuppa ricca di legumi e verdure viene preparata anche a Carnevale, con l’aggiunta di pasta fresca e crostini fritti.
Il segreto sta nel soffritto iniziale, che deve essere lentissimo per permettere agli aromi di amalgamarsi perfettamente. Ad Augustus Resort, serviamo una versione modernizzata in cocotte individuali con coperchio di pasta sfoglia.
Sanguinaccio dolce: la tradizione dimenticata
Un tempo molto diffuso, oggi più raro da trovare, il sanguinaccio è un dolce al cioccolato cremoso, tradizionalmente preparato con sangue di maiale (oggi spesso omesso), cioccolato fondente, pinoli, uva passa e scorze d’arancia candite.
Questa preparazione rappresentava la massima espressione dell’utilizzo completo dell’animale durante le mattanze invernali. La versione moderna, priva di sangue, resta comunque un dolce ricco e simbolico.
La cucina del Carnevale pugliese è un viaggio nel tempo, un modo per connettersi con le radici profonde di questa terra. Ad Augustus Resort, cerchiamo di preservare questi sapori autentici, pur presentandoli in chiave contemporanea. Se state pianificando un evento durante il periodo di Carnevale, lasciatevi tentare da questo patrimonio gastronomico che unisce storia, territorio e celebrazione in ogni boccone.