Faeto è un borgo pugliese in provincia di Foggia. Questo luogo è uno di quelli in cui gli abitanti si conoscono tutti per nome e, in parte, sono imparentati. Vi abitano circa 600 persone ma, nonostante le dimensioni, la portata storica e linguistica è notevole. Si tratta infatti dell’unica minoranza francoprovenziale dell’Italia meridionale, insieme con il comune limitrofo di Celle di San Vito.
Trova spazio sui monti della Daunia, nella splendida valle del Celone. È di fatto il comune più elevato dell’intera Regione Puglia. Si erge infatti a 820 metri sul livello del mare, sul confine con la Campania.
L’impatto paesaggistico è magnifico e rappresenta un elemento cardine dal punto di vista turistico. Basti pensare alle alture del monte Cornacchia, al promontorio del Gargano, il golfo di Manfredonia e il Tavoliere delle Puglie. A ciò si aggiunge il bosco di Faeto, selva ricchissima, a dominanza di faggi e cerri.
Faeto, alla scoperta del Bosco Difesa e del tipico prosciutto stagionato
Cosa fare a Faeto
Va da sé che il borgo di Faeto non è di certo il più attivo della Puglia. Ciò non vuol dire, però, che non esiste un calendario. Si consiglia però caldamente di visitare questo luogo la prima domenica di febbraio e di agosto. In queste giornate si tiene infatti la festa del prosciutto di Faeto, che in dialetto locale è Ffète de lu Cajunne. Un evento che si celebra fin dal secondo dopoguerra.
Si tratta di una vera e propria prelibatezza locale, con marchio PAT rilasciato dal ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Si ottiene dal quarto posteriore del suino a seguito di salatura a secco, con successiva pressatura con pietra naturale.
Si procede con una prima stagionatura, che dura circa 4 mesi. Il prosciutto viene allora “sugnato”, ovvero farcito con farina, strutto e pepe. La seconda fase di stagionatura ha così inizio e la sua durata raggiunge l’anno. Il prodotto finale presenta una rifilatura e una particolare sapidità.
Durante le due giornate di festa è possibile degustare prodotti in mezzo al verde, godendo di intrattenimenti di vario tipo. Ogni anno, oltre a personaggi di spicco, giungono qui pugliesi e turisti, italiani e stranieri. Tutti uniti dalla passione per questo prodotto unico.
