Castrignano de’ Greci, il calendario degli eventi

Castrignano de’ Greci è uno spettacolare borgo pugliese, che arricchisce la provincia molto vasta di Lecce. Vanta più di 3mila abitanti e trova spazio nell’affascinante e ipnotico Salento. Appartiene alla regione storica denominata Grecia salentina. Una vera e propria isola linguistica in Puglia, composta da nove comuni in tutti, nei quali anticamente (e in parte ancora oggi) si parlava il grico. Quest’ultimo era un antico idioma di origine greca, che mescolava differenti parlate.

Il territorio di Castrignano de’ Greci si estende nell’area centrale della provincia di Lecce. Geograficamente si tratta di una porzione di terra totalmente pianeggiante. È situato sul calcare magnesifero, che si addossa sul calcare compatto nella porzione nord-orientale del territorio.

Dista 18 km da Otranto e 34 km da Gallipoli, che per quanto riguarda il turismo di massa sono luoghi ben più noti. Confina inoltre con i comuni di Martano, Carpignano Salentino, Cannole, Bagnolo del Salento, Cursi, Melpignano e Corigliano d’Otranto.

Castrignano dei Greci, tesoro della Grecia Salentina

Cosa fare a Castrignano de’ Greci

  • giovedì dopo Pasqua – Festa Madonna Arcona: si tratta della festa patronale di Castrignano de’ Greci, che attira ovviamente l’intera popolazione comunale, o quasi. Arrivano inoltre persone dai vicini centri, considerando come il borgo si illumini a festa con splendide luminarie. Spazio inoltre a fuochi pirotecnici e concerti bandistici. Per non parlare del cibo che abbonda in ogni dove;
  • 30 luglio – Festa della pitta rustica: la sagra della focaccia di patate con cipolle, capperi e alici. Ecco che tipo di festeggiamento è. Uno di quelli che esalta la cucina locale e le sue tradizioni. Stand gastronomici compaiono un po’ ovunque, dove poter gustare anche dello squisito vino locale, o comunque pugliese. Non manca inoltre, come sempre, la musica dal vivo;
  • 23 agosto – Festa di Sant’Antonio: si alternano in questa circostanza sia festeggiamenti civili che religiosi;
  • seconda domenica di novembre – Fiera di San Lorenzo: viene organizzato questo mercato fin dal 1949. È dunque giunto a circa tre quarti di secolo di storia. Ogni anno si vedono capi di bestiame ma non solo. Spazio a merci di ogni genere, il che comprende oggetti d’artigianato, dolciumi e tanto altro ancora.
Calimera borgo della Grecia Salentina: significato e cosa vedere