Castelluccio Valmaggiore è un minuscolo borgo pugliese di circa 1200 abitanti. Una realtà piccola in provincia di Foggia, che domina l’ampia valle concava dove scorre il Celone. Il ruscello discende a valle, attraversando i monti della Daunia, ricevendo le acque dei torrenti Foce, Feudo e Freddo.
Il toponimo deriva da Castrum Vallis Maioris. Si identificava così il castello eretto dai Bizantini verso il 1000. Quest’ultimo era in posizione tale da poter dominare la Valmaggiore, ovvero l’alta valle del Celone.
Castelluccio Valmaggiore: un borgo tra natura e avventura
Cosa fare a Castelluccio Valmaggiore
Gli eventi del borgo di Castelluccio Valmaggiore non sono di certo pochi. Ogni anno si tengono delle celebrazioni, principalmente a carattere religioso. Queste ultime però portano con sé un carico di spettacolari, sagre e non solo.
Basti pensare ai festeggiamenti in onore di San Giuseppe. Si celebrano per quasi metà mese. Dal 9 al 18 marzo si svolge un programma ecclesiastico molto denso. La grande attenzione è però riservata alle giornate del 19 del 24 marzo. In queste date, si celebra la festa vera e propria, che vede l’accensione dei tradizionali falò in giro per tutto il borgo. A dire il vero i festeggiamenti dovrebbero ricadere in un’unica giornata ma dal 2018 si è scelto di dividere il tutto in due date, così da non mescolar egli eventi religiosi da quelli civili.
Nello specifico l’accensione dei falò è prevista per le ore 18,30 del giorno 24 marzo. In tale occasione è previsto un percorso enogastronomico. Si possono assaggiare pietanze della tradizione locale. Il tutto servito intorno ai fuochi, con balli e musiche folcloristiche ad allietare il tutto.
Questa è una tradizione antica di secoli, che affonda le radici intorno al 1600. Al tempo il paesino era colmo di maestranze locali, con falegnami in gran numero. Tutti loro sentirono il bisogno di affidarsi a un protettore e chi se non San Giuseppe, falegname per eccellenza?
Altro evento da segnalare è la festa patronale di Castelluccio Valmaggiore, che si celebra il 24 giugno 2024. Il tutto in onore di San Giovanni Battista. Un evento di assoluto interesse, che si consiglia di vivere in prima persona.