Carpignano Salentino è un piccolo borgo di meno di 4mila abitanti, sito nell’ampia e splendida provincia di Lecce, in Puglia. Siamo nel Salento orientale e questo comune comprende nella propria amministrazione anche la frazione di Serrano. Fino al 1863 era noto unicamente come Carpignano e dal 2005 fa parte dell’unione dei Comuni della Grecia Salentina. In questi territori l’influenza greca è stata enorme ed è ancora respirabile. Si tramanda tra l’altro l’uso del grico, che è una versione corrotta del greco, rivisto in forma italica, anche se a Carpignano Salentino è ormai perduto nell’uso quotidiano ormai dal XIX secolo.
Carpignano Salentino: l’antico tesoro nell’entroterra
Cosa fare a Carpignano Salentino
- 13 giugno – Festa di Sant’Antonio di Padova;
- 15 giugno – Festa di San Vito;
- 2-3 luglio – Festa della Madonna della Grotta;
- primo fine settimana di settembre – Festa te lu mieru;
- 1 novembre – Fiera di Ognissanti.
Una delle festività più famose e frequentate dell’estate salentina è senza ombra di dubbio la Festa te lu mieru. Non una tradizione antichissima, occorre dirlo, considerando come la prima edizione risalga al 1974. Prosegue però da ben 50 anni e originariamente era una presentazione reciproca e popolare dei vini novelli. La sua fama è soprattutto legata alla distribuzione gratuita di vino, il che di certo anima l’atmosfera.
Affonda invece le radici in un tempo precedente all’anno Mille, collegandosi alla Fiera dei santi Cosma e Damiano, la Fiera di Ognissanti che ancora oggi prende vita nel borgo. Una manifestazione medievale che attira l’attenzione dell’intera provincia. Originariamente era di natura meramente agricola ma il tempo ha cambiato le sue caratteristiche. Oggi ci sono numerosissimi stand che espongono e vendono prodotti di ogni genere, il che comprende anche artigianato e produzione industriale.
Come non scendere nel dettaglio della Festa della Madonna della Grotta, infine. Si collega al ricorso di una guarigione miracolosa tramandata nel corso dei secoli. Un cieco rifugiatosi in una grotta, durante un temporale, ricevette l’apparizione della Madonna. Per il culto venne realizzato un Santuario e da allora la figura celestiale viene ricordata e festeggiata. Dalla processione a balli ed eventi di ogni genere, fino a vino e cibo locale. Un evento da non perdere nel luglio salentino.