Bitetto, il calendario degli eventi

Bitetto è una cittadina della provincia di Bari, in Puglia. Vanta più di 11mila abitanti ed è ben nota per la presenza delle spoglie del Beato Giacomo. Si tratta di un frate laico, il cui corpo è rimasto intatto nel corso dei secoli. La storia di Bitetto è stata modificata negli anni Duemila, considerando come nel 2007 sia stato riconosciuto il titolo di città. È un’importante sede vescovile fin dal 1818 e conserva ancora oggi una chiesa pregevole in stile romanico pugliese, un tempo cattedrale.

Un luogo da visitare, considerando come Bitetto sia alle pendici delle Murge, ovvero in un’atmosfera rurale davvero magnifica. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, con una certa escursione in termini d’altitudine. Si va infatti da una minima di 92 metri sul livello del mare a una massima di 189 metri.

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Cosa fare a Bitetto

A Bitetto non mancano di certo le tradizioni ben radicate nel territorio e nelle abitudini della popolazione. In particolare due fiere attirano l’attenzione di locali e turisti. Si tratta della festa dell’Annunziata e del giorno della Maddalena, rispettivamente il 25 marzo e il 22 luglio.

La prima festa è quella più antica delle due. Si svolge lungo quello che un tempo era un asse viario peuceta. I Romani avevano qui innestato l’Egnatina, ovvero una strada che giungeva fino al mare, dalla Premurgia. Passava attraverso varie località, da casale di San Marco a Grumo Appula, così come dal casale di Santa Maria La Veterana. I documenti attestano l’esistenza della fiera già nel 1431.

Guardando ad altri eventi, nei giorni precedenti il martedì grasso Bitetto organizzava sfilate di carri e gruppi mascherati. A chiusura del carnevale, invece, veniva allestita una camera ardente per la morte del Minnore. Un fantoccio a simboleggiare la stessa festa, infine dato alle fiamme.

Ogni anno, tra il 25 aprile e il 1° maggio si tiene inoltre una rievocazione medievale, nel corso della quale si torna al tempo di Fra’ Giacomo, nel XV secolo. Si rievoca un episodio storico, il Ringraziamento del duca d’Atri, e signore di Bitetto, Andrea Matteo Acquaviva al frate. Il duca aveva sconfitto Ferdinando I nella Congiura dei baroni, trovando riparo in convento. Qui aveva incontrato Fra’ Giacomo, che gli predisse il perdono del Re.

Ogni anno, infine, dal 24 dicembre al 6 gennaio si svolge il Presepe vivente presso il Santuario del Beato Giacomo. Organizzato dai frati francescani, è divido in due ambienti. Da un lato sene di vita popolare, dall’altro la scena sacra.

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