Alberona è un borgo di meno di mille abitanti nella provincia di Foggia, in Puglia. Sorge alle pendici del monte Stillo, al confine con la Campania. Il territorio è in gran parte boschivo e attraversato da due torrenti: Salsola a nord e Vulgano a sud.
Alberona, piatti tipici e cosa vedere nello storico borgo
Cosa fare ad Alberona
Alberona è un piccolo borgo con pochi abitanti ma nei mesi caldi si riempie di turisti, considerando “l’estate dei 100 eventi”. Ogni anno si organizzano manifestazioni di vario genere, con un cartellone ricchissimo.
Al netto di cambiamenti che possono avvenire di anno in anno, si organizza una serata evento a bordo piscina nel complesso comunale del Villaggio Arancione a luglio. Nello stesso mese ha inoltre inizio il ciclo “Cinema in piazza”. Spazio poi alla tradizionale Festa di San Giacomo, con la Fiera aperta dal mattino, spettacolo musicale e riti religiosi.
Non mancano ovviamente eventi culturali, con conferenze il cui tema cambia di anno in anno. Alcuni dei luoghi architettonici di pregio del borgo riprendono vita, ospitando eventi differenti, come nel caso della Villetta Comunale, nella quale si tiene spesso la serata karaoke “Canta tu”.
Il mese di agosto dà il via a Estate Ragazzi, con cabaret in piazza ed eventi enogastronomici da non perdere. Si svolge ad esempio una manifestazione dal titolo Sapori nostrani, che raccoglie il meglio del territorio. Un vero e proprio viaggio nel tempo, ma a tavola.
Negli ultimi anni si è celebrato il Piscina by night al Villaggio Arancione, che apre le porte per vari eventi nel corso delle settimane. Ciò che non può mancare, poi, è il calendario delle varie sagre, da quella delle orecchiette al tartufo alla sagra delle pizze fritte, fino alla Serata del dolce e il Palo della Cuccagna. Negli ultimi anni si è poi organizzato anche il Sangria party, che attira giovani da ogni dove, ma non solo.
In questo territorio dal paesaggio magnifico, è facile trovare in calendario anche personaggi famosi. Un motivo in più per organizzare una visita nel borgo, magari di sera, per ammirarlo ben illuminato e ricco di vita, dopo una giornata trascorsa al mare o in esplorazione tra le bellezze del Salento.