La provincia di Taranto è molto ricca e offre tante chance ai visitatori. Uno dei borghi da scoprire è Grottaglie, paesino delle ceramiche ricco di colori e botteghe artigianali. Si tratta di un’ottima “casa base” per visitare l’intera area intorno Taranto, risparmiando e godendo di un’esperienza reale, tra i locali, respirando sensazioni di un tempo passato e lontano.
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Il quartiere delle ceramiche
Come detto, le botteghe di artigiani non mancano di certo. A Grottaglie è presente, anzi, un vero e proprio quartiere delle ceramiche. In queste viuzze ci si può perdere, ammirando creazioni classiche o moderne. Siamo nel cuore del centro storico, dove esperti modellano l’argilla e creano manufatti con grande capacità.
È davvero interessante parlare con la gente del posto e scoprirne le storie. Molte botteghe, infatti, sono tramandate in famiglia da generazioni. Tra le ceramiche più gettonate in zona, di certo il galletto e le pupe, ideale come ricordo del luogo o regalo da donare a qualcuno.
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Cosa vedere a Grottaglie
Girare per il centro storico vuol dire ritrovarsi circondati da abitazioni antiche e basse, imbiancate a calce, che al loro interno custodiscono tipiche corti. Stando ai documenti storici, i primi insediamenti sono databili a partire dal X secolo. Al tempo la regione era abitata dagli arabi.
Quest’area antica è arricchita da numerose chiese, come la Chiesa Madre, che si erge nella piazza Regina Margherita. Da ammirare, poi, anche il monastero delle Clarisse, che è datato alla fine del ‘500. All’elenco, però, aggiungiamo necessariamente anche la Chiesa di San Francesco de Geronimo.
Parlando di elementi storici di enorme pregio, come non citare il Castello Episcopio. Un maniero medievale a ridosso del rinomato Quartiere delle ceramiche, in Largo Maria Immacolata. È stato a lungo residenza degli arcivescovi tarantini. Eretto alla fine del XIV secolo per volere dell’arcivescovo di Taranto, Giacomo d’Atri.
Oggi ospita il Museo della Ceramica di Grottaglie, che offre un’esposizione straordinaria di manufatti in ceramica, prodotti dall’VIII secolo a.C. in poi. È il più importante museo a tema di tutta la Puglia.
C’è tanto da scoprire anche nei dintorni di Grottaglie. Si può andare alla scoperta delle gravine. Nello specifico è da vedere la Gravina di Riggio, che è tra le più famose del Parco Regionale Terra delle Gravine. Una meraviglia naturalistica, che si trova proprio nei pressi della cittadina. Una gigantesca valle, che si estende per 1300 metri, con una profondità di 25 metri. A rendere il tutto unico è poi la cascata, che con i suoi 15 metri di getto alimenta un laghetto e un piccolo ruscello.
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