Fasano, non solo lo Zoosafari: ecco cosa scoprire

Tutti hanno sentito parlare di Fasano, piccolo paesino in provincia di Brindisi. Il motivo è semplice: lo Zoosafari. Un giardino zoologico molto noto in tutt’Italia, che però non rappresenta l’unico elemento che questo luogo ha da offrire ai suoi visitatori.

Si tratta del secondo comune più popolo della provincia, dopo Brindisi ovviamente. È al confine tra il Salento e la Terra di Baria, una parte di regione poco distante dalla costa adriatica. Ciò ne fa un luogo strategico per le proprie visite estive. Da qui sono inoltre facilmente raggiungibili Bari, Taranti e, appunto, Brindisi.

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Cosa vedere a Fasano

Il centro storico di Fasano è un intricato intreccio di viuzze, caratterizzate da case imbiancate con colori tendenzialmente chiari, archi e non solo. Una tipica località pugliese e, in generale, meridionale. Non resta molto di quella che un tempo era la cinta muraria, purtroppo, ma resta in piedi un torrione, precisamente il Torrione delle Fogge. Questo era un tempo uno degli ingressi in città.

Svariate le chiese da poter ammirare nell’area, a partire dalla Chiesa Matrice, dedicata a San Giovanni Battista. Architettura risalente al XVII secolo. Da scoprire, inoltre, il Museo dell’olio di oliva, prelibatezza regionale.

La struttura è quella di un antico frantoio, di proprietà della Masserie di S. Angelo de’ Graecis, appartenente alla famiglia Colucci-Amati dalla fine del Settecento. Al suo interno si trova una mostra permanente molto intrigante, alla scoperta di cultura e tradizioni del posto. Si possono inoltre scoprire i macchinari di un tempo in esposizione.

Nei dintorni troviamo la Selva di Fasano, che dista 5 km dal centro, circa. Panorami da favola in quest’area, ideale per gli amanti della natura. Lunghi viali alberati, scorci da non dimenticare e, in generale, una rigogliosa natura mediterranea. Nel suo cuore troviamo inoltre il Minareto, antica dimora gentilizia dallo stile moresco, che risale al 1918.

Da non perdere, infine, il Parco Archeologico di Egnazia, sito che risale all’epoca romana. Nelle campagne di Montalbano di Fasano, infine, è possibile ammirare, tra gli ulivi secolari, anche il Dolmen di Montalbano, antichissimo monumento ricco di storia.

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Zoosafari di Fasano

Passiamo, dunque, all’attrazione più nota del borgo, lo Zoosafari di Fasano. È il primo parco zoologico d’Italia, ricchissimo di numerose specie, il che lo rende tra i più grandi d’Europa. Ha aperto le porte nel 1973 e si estende per circa 140 ettari. Al suo interno vivono sereni 1700 esemplari di 200 differenti specie animali. È qui possibile cimentarsi in un vero e proprio safari, ammirando da vicino tigri, leoni, giraffe, elefanti, zebre, cervi, cammelli, fenicotteri e non solo.

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