Taurisano è una cittadina in provincia di Lecce, precisamente nell’area delle Murge salentine. La distanza dal famoso centro turistico è di circa 50 km, il che rende facile combinare le due visite o fare di Taurisano una tappa durante il proprio soggiorno prolungato leccese.
Lo stemma cittadino vanta la presenza di un toro, la cui coda è rivolta verso la testa, come a puntare un particolare obiettivo posto dinanzi a sé. L’animale ha generato l’ipotesi che il borgo, in epoca romana, accogliesse un allevamento di tori molto importante, poi destinati alla riproduzione. Differente il discorso per il toponimo, invece, derivante da Taurisianus, centurione romano che ricevette questo centro in premio per il coraggio dimostrato in battaglia.
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La storia di Taurisano
Le origini del borgo vero e proprio non sono così antiche. Risalgono infatti a Tancredi D’Altavilla, re normano del XII secolo. Concesse il feudo di Taurisano a Filiberto Monteroni, che ne divenne il primo feudatario. In seguito, però, l’arrivo degli Svevi portò Federico II a concedere il principato di Taranto, di cui faceva parte il borgo, al figlio Manfredi.
La sconfitta di quest’ultimo dopo lo scontro con il Papa Innocenzo IV portò il centro nelle mani del barone Hugo De Taurisano, originario della Francia. Da lui alla sorella, fino ai suoi figli. Alla morte dell’ultimo, Francesco, il centro passò nelle mani della Regia Corte di Carlo V, che lo donò ai Gattinara. L’ultima famiglia a possederlo fu quella di Bartolomeo Lopez y Royo, fino all’abolizione della feudalità nel 1806.
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Cosa vedere a Taurisano
Da apprezzare di certo la Chiesa Parrocchiale, dedicata alla Trasfigurazione. È stata edificata tra il 1796 e il 1820, sulle rovine di una struttura preesistente, risalente al XVI secolo. Splendida la facciata imponente, in pieno stile neoclassico e tardo barocco. Sul portale vi è la scultura di un toro, simbolo che richiama quello civico del borgo.
Altro esempio di architettura ecclesiastica è la Chiesa di Maria Santissima della Strada, che risale al XIII secolo. La faccia è riccamente decorata e il portale vanta due colonne che reggono le sculture di due animali, un toro e un leone. Da visitare inoltre le Chiese di Santo Stefano e del Santissimo Crocifisso, di fine Ottocento e inizio Novecento.
Girando per le strade del borgo di Taurisano, poi, ci si ritroverà dinanzi al celebre Palazzo Ducale, voluto dai Lopez y Royo. Si trova nello stesso punto in cui un tempo si ergeva l’antica fortezza angioina. L’antica dimora, realizzata nel XIII secolo, fu però danneggiata e demolita svariate volte nell’arco di due secoli. L’attuale costruzione comprende inoltre la Cappella della Madonna Consolata, dove ammirare la tela del XVIII secolo raffigurante Sant’Alessandro.
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