Un modo diverso di scoprire la bellezza della costa del Salento prevede un lungo cammino a piedi, con il mare sempre al proprio fianco. Generalmente i turisti si spostano in auto da una spiaggia all’altra ma in questo modo si può entrare in contatto con la natura, scoprendo scenari che altri possono soltanto immaginare.
Esplorando la costa salentina
Il cammino lungo la costa del Salento consente di passare attraverso strade molto antiche e panoramiche. Il percorso prende il nome di Via della Costa Salentina e rientra nelle Vie Francigene del Sud.
Quest’ultima è lunga 900 chilometri e in antichità dalla Francia conduceva i pellegrini verso sud, raggiungendo Roma, per poi proseguire in direzione Puglia e imbarcarsi al fine di ritrovarsi in Terresanta.
Volendo seguire l’intero sentiero salentino, si dovrebbe partire da Otranto e giungere a Capo di Santa Maria di Leuca. Nessuno però costringe ad arrivare fino in fondo. È infatti possibile optare per un singolo tratto caratteristico, a seconda della vicinanza al proprio alloggio magari.
Chiunque sia pronto a mettere alla prova le proprie capacità fisiche, invece, sappia che si ritroverà a vivere una delle esperienze più esaltanti della propria vita. Generalmente il completamento del percorso richiede una settimana e, seguendo la Via della Costa Salentina, si passerà attraverso numerose spiagge, tanta natura incontaminata e spettacolari uliveti, tra i simboli della regione.
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Via della Costa Salentina: percorso
Iniziato il percorso da Otranto, ci si sposta verso il faro di Punta Pelascia, per poi raggiungere Porto Badisco, passando attraverso spiagge e ampi sterrati. Il tratto da un luogo all’altro è magnifico e arricchito da una delle torri costiere più belle della Puglia, Torre San Emiliano. Da Porto Badisco si continua a passeggiare, ammirando il paesaggio circostante, al fine di raggiungere Santa Cesarea. Qui è impossibile farsi sfuggire una visita alle grotte costiere, per poi lasciare per un po’ la costa, seguendo la strada fino a Castro, borgo tutto da scoprire.
La Via della Costa Salentina prosegue poi fino a una scalinata decisamente fotografabile, con fichi d’India tutt’intorno. Un passaggio molto faticoso, che apre poi le porte verso la scogliera, dove potersi immergere nella caletta di Acquaviva. Prima di ritrovarsi a Serra Marina, la Via della Costa Salentina passa attraverso Marittima e Tricase. Giunti alla meta c’è una meravigliosa grotta naturale, ma soprattutto si incrociano altri percorsi dal grande valore storico, il sentiero delle Cipolline e il sentiero del Nemico.
Giunti quasi alla fine, uno degli ultimi borghi è Novaglie, che conduce fino all’insenatura del Ciolo, tra le spiagge più belle dell’area. Un paradiso da scoprire, poi riposare a Gagliano del Capo e camminare finalmente verso Leuca.
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